Care lettrici di Milleunadonna, come forse saprete “l’intruso” contro il quale combatto da anni è tornato alla carica e io sto affrontando delle nuove cure che mi hanno costretto a tagliare cortissimi i miei capelli. In questo video mi vedete invece ancora con i miei capelli lunghi. Non fa differenza: sono sempre io e non ho nessuna intenzione di fermarmi. Anzi, voglio portare avanti i miei progetti con più energia e convinzione di prima per aiutare tante donne che combattono il cancro. Ho appena lanciato l’iniziativa “Dance for Oncology” (potete scrivermi a questa mail: contattaci@dance4oncology) e intanto porto avanti la “Sensual Dance Fit”: in questo video vi svelo il “miracolo” che ha messo in moto.
Sensual Dance Fit è venuta fuori per puro caso. Come tutte le cose che faccio io nella vita mia è fatalità. Ma alla fine la fatalità non è per caso: arriva, arriva. Il discorso della mia situazione oncologica mi ha spinto a fare qualcosa per me stessa. Dopo le prime chemioterapie ho perso tutto, veramente ho perso tutto. Non avevo più la sensibilità ai piedi e alle mani, non avevo più la coordinazione dei movimenti: mi ha tolto tutto ciò per cui avevo lavorato nella vita. Allora ho deciso di ricominciare da capo. E poi come ho detto prima mi piace aiutare gli altri. La danza stava aiutando me stessa, ma volevo aiutare altre donne. Nel mio piccolo paese ho fatto dentro il mio paese un gruppo di 26/27 donne, abbiamo fatto questa prova: ho detto vedrai che aiuta ad avere più coordinazione. Invece è venuto fuori qualcosa di diverso. Le donne sono cambiate, parlavano con la gente, avevano più coraggio, erano più consapevoli di se stesse, si amavano più di prima. Oggi, in Italia, siamo più di 10mila donne. Questa estate abbiamo fatto anche il red carpet. Ho sentito le testimonianze, che mi hanno fatto piangere, ma non di dispiacere, di gioia. Il ballo è la conoscenza di chi siamo, scoprirlo e poi farlo uscire fuori.
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