Tutte a provare mille diete ma solo una abbatte il rischio di morte per cancro o infarto nelle donne: ecco quale
Gli scienziati hanno evidenziato che le donne che seguono la dieta mediterranea hanno un rischio ridotto di morte per tutte le cause del 23%
Nel corso di una vita, quante diete proviamo? Ogni anno c'è una moda nuova. Una promessa di dimagrimento o addirittura di migliore salute. Ma un team di ricerca internazionale guidato da scienziati statunitensi del Brigham and Women's Hospital di Boston hanno scoperto che le donne che seguono la dieta mediterranea hanno un rischio ridotto di morte, e si intende per tutte le patologie di un quarto rispetto a quelle che non aderiscono a questo modello alimentare. Non è un caso che le nostre storiche abitudini alimentari, siano patrimoni orali e immateriali dell'umanità dell'UNESCO dal 2010.
Come si è svolto lo studio
Benefici significativi si riscontrano in particolar modo contro il cancro e le malattie cardiovascolari, ovviamente il campione è quello dei Paesi ricchi. I risultati arrivano da uno studio su 25.000 donne sane con una età media di circa 54 anni, per circa 25 anni, quindi si tratta di un campione sicuro. In fondo si tratta dell'ennesima conferma della validità del modello alimentare, per il quale molteplici studi hanno evidenziato benefici contro infiammazione, malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, diabete, patologie oncologiche e molto altro. Durante questi 25 anni si sono verificati poco meno di 4.000 decessi. La professoressa Ahmad e i colleghi hanno osservato che le donne che seguivano la dieta mediterranea, principalmente associata a prodotti di origine vegetale (legumi, frutta e verdura), olio di oliva extravergine, pesce, frutti di mare, latticini consumati saltuariamente e pochissima carne rossa, avevano un rischio ridotto di morte per tutte le cause del 23 percento. Migliore era l'aderenza al nostro modello alimentare per eccellenza, superiori erano i benefici, con una riduzione del rischio della mortalità di vari punti percentuali per ogni step in avanti. Significativa la protezione contro il cancro e le malattie cardiovascolari, dato che la dieta mediterranea abbatteva il rischio di morte per queste cause del 17 e del 20 percento rispettivamente.
Il parere dell'esperta
“La nostra ricerca fornisce informazioni significative sulla salute pubblica: anche cambiamenti modesti nei fattori di rischio accertati per le malattie metaboliche – in particolare quelli legati a metaboliti di piccole molecole, infiammazione, lipoproteine ricche di trigliceridi, obesità e resistenza all’insulina – possono produrre benefici sostanziali a lungo termine dal seguire una dieta mediterranea. Questa scoperta sottolinea il potenziale di incoraggiare abitudini alimentari più sane per ridurre il rischio complessivo di mortalità”, ha dichiarato la professoressa Ahmad in un comunicato stampa.
Un nuovo studio guidato da scienziati del Beckman Institute for Advanced Science and Technology dell'Università dell'Illinois, ad esempio, ha appena dimostrato che gli alimenti della dieta mediterranea sono associati a un invecchiamento più lento del cervello.
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