Trattamenti contro le rughe per combattere i segni dell’età e del passare del tempo
Contro le rughe tanti i rimedi fra acidi, sieri, vitamine, polline, veleno di vipera e di api, gonadi di storione, frutta e latticini
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Perché la pelle invecchia? Invecchia, spiega AIDECO, l’associazione italiana di dermatologia e cosmetologia, in particolare per la “perdita di attività dei fibroblasti”, le cellule che nel derma producono collagene e acido ialuronico, “componenti essenziali della matrice extracellulare che costituiscono l’impalcatura del derma” e che “richiamando acqua, determinano il livello di turgore, compattezza ed elasticità dei tessuti”. L’invecchiamento coinvolge anche l’epidermide, cioè, lo strato superficiale della cute, causando, spiega ancora AIDECO, assottigliamento, atrofizzazione e perdita di gran parte dei lipidi intercellulari che garantiscono l’idratazione della pelle.
Tutti questi processi guidano la ricerca cosmetica per la messa a punto di prodotti anti-age, cioè, anti-età. Prodotti che, è bene ricordare, non bloccano un processo naturale qual è l’invecchiamento della pelle, piuttosto aiutano a rallentarlo. Fondamentale è, comunque, anche lo stile di vita, questo perché, spiega AIDECO, “fattori esogeni”, cioè, esterni, come il fumo di sigaretta e una cattiva esposizione al sole possono accelerare il processo di invecchiamento conferendo alla pelle un aspetto tipico “di un’età più avanzata di quella anagrafica”.
CURARE LA PELLE A 30 ANNI
I prodotti cosmetici per contrastare l’invecchiamento cutaneo sono specifici per ogni età. La pelle di chi ha 30 anni va curata con una buona protezione solare al mattino e una crema idratante per la sera, spiega AIDECO, che ricorda come in commercio esistano anche prodotti a potere idratante pensati per “prevenire e attenuare le prime rughe, solitamente di espressione, e rendere il viso più levigato e luminoso”. Prodotti che possono contenere associazioni di magnesio e acido ialuronico o miscele di antiossidanti, ad esempio di estratti vegetali. O che, quando pensati per il giorno, possono contenere un “fattore di protezione solare medio o basso”.
A questa età, ma solo su consiglio del dermatologo, ricorda AIDECO, è anche possibile ricorrere a un peeling di acidi, soli o in applicazione – glicolico, mandelico, piruvico, retinoico, salicilico eccetera –, un trattamento, indicato anche in caso di acne e seborrea, che agendo sul “turn-over dell’epidermide” e stimolando il “trofismo dermico” conferisce alla pelle “un aspetto più fresco, luminoso”.
CURARE LA PELLE A 40 ANNI
Per chi ha 40 anni i prodotti anti-age servono, invece, a ridare tono ed elasticità alla pelle. Questi prodotti, spiega AIDECO, si presentano generalmente come “creme per idratazione profonda e duratura (di solito creme giorno protettive con fattore di protezione medio-alto) e sieri notte rigeneranti”. Tipici ingredienti sono le vitamine A, C, E in quanto capaci di contrastare i radicali liberi, nonché molecole idratanti come ceramidi, oligopeptidi, acido ialuronico e biopolimeri vegetali con effetto lifting.
A questa età, spiega AIDECO, è, inoltre, possibile optare per trattamenti di medicina estetica come le biostimolazioni che “consistono, previa applicazione di crema anestetica e disinfezione della cute, nell’infiltrazione con un ago sottile nel derma superficiale di una serie di sostanze (acido ialuronico, aminoacidi precursori di collagene ed elastina e glicosaminoglicani, vitamine eccetera)”. La loro funzione è quella di produrre “una energica azione di idratazione, per richiamo di acqua nei tessuti, e alla lunga, una stimolazione dei fibroblasti alla produzione di collagene”.
Dai 40 anni in poi, ricorda AIDECO, si può, invece, ricorrere ai filler con “infiltrazione nel derma di acido ialuronico riassorbibile, più denso di quello usato per le biostimolazioni, variamente cross-linkato, che va a riempire le rughe più marcate del volto, tipicamente quelle dei solchi nasogenieni” e capace anche di rimodellare i volumi del viso come labbra e zigomi e con durata variabile dai 4 agli 8 mesi.
CURARE LA PELLE A 50 ANNI
A 50 anni, quando la pelle è più matura, aiuteranno, invece, spiega AIDECO, creme anti-age per “rughe più marcate” pensate per “frenare la perdita di turgore ed elasticità cutanea prodotte dall’invecchiamento o dall’eccessiva esposizione al sole, e la rilassatezza dei tratti del viso”. Rispetto a quelle per pelli più giovani, queste creme, spiega ancora AIDECO, sono più ricche, più concentrate – spesso si tratta di sieri –, hanno un’azione rassodante, nutriente, riparatrice, antiossidante, in poche parole, rigenerante. Ricca la composizione e a seconda: acido ialuronico, calcio, fitoestrogeni, estratti da secrezioni di lumaca, molecole botox-like, così chiamate perché “mimano l’effetto della tossina botulinica” o del veleno o siero di vipera.
ACIDI E COLLAGENE
Qualche parola sugli acidi utilizzati nel trattamento delle rughe, come l’acido ialuronico, di cui in commercio esistono diversi derivati ciascuno con un proprio peso molecolare: alto, medio, basso. Sì, ma che significa? Semplificando: l’acido ialuronico a basso peso molecolare riesce a raggiungere gli strati più profondi dell’epidermide, viceversa quello ad alto peso molecolare si assesta nei primi strati della pelle, cui conferisce freschezza e idratazione. Non è pertanto un caso che i cosmetici più all’avanguardia contengano molecole di acido ialuronico sempre più piccole proprio per agevolare la penetrazione degli strati più profondi dell’epidermide e assicurare, così, una più efficace azione antirughe.
C’è, quindi, l’acido glicolico, un alfa-idrossiacido utilizzato in dermatologia ad alte concentrazioni per il peeling chimico da solo o associato ad altri idrossiacidi, quindi in cosmetologia a concentrazioni inferiori per garantire il rinnovamento cutaneo. L’acido mandelico è, invece, un alfa-idroassicido derivato dalle mandorle utilizzato in peeling chimici ad esempio per riparare e riattivare la pelle invecchiata. Non essendo, inoltre, fotosensibilizzante è particolarmente adatto per i peeling durante la stagione estiva. Infine, il collagene, un componente naturale della pelle che con l’invecchiamento si modifica e che, non potendo più garantire sostegno e robustezza ai tessuti, causa la formazione di rughe. In commercio lo si può trovare sotto forma di compresse, bustine, flaconcini.
PRODOTTI INNOVATIVI
Tra i prodotti di ultima generazione c’è, ad esempio, un siero contro le rughe naso-geniene a base di sale di acido ialuronico di peso molecolare medio per l’idratazione in superficie del solco rugale; di una miscela di acido ialuronico e GAG – molecole precursori di acido ialuronico – per un’idratazione profonda e sostegno dell’elasticità; di un esopolisaccaride di origine marina per stimolare la sintesi di acido ialuronico e agire sulle rughe riducendone profondità, area, circonferenza e volume; infine, di una miscela di precursori di acido ialuronico a basso peso molecolare per un’idratazione profonda.
Altro prodotto innovativo è una mistura di silicio e olio di argan, estratto dai semi della Argania spinosa, pianta endemica del sud del Marocco, che agisce sulla pelle, riducendo in profondità le rughe e aumentando l’elasticità cutanea. La scelta del silicio non è casuale. Il silicio è, infatti, è un costituente di elastina, collagene, proteoglicani e glicoproteine, rivestendo, in tal senso, un ruolo di grande importanza nel processo di rigenerazione delle cellule del derma e dell’epidermide. La sua azione è potenziata dall’olio di argan, a sua volta ricco di acidi grassi polinsaturi, in particolare omega-9 e omega-6, nonché di vitamina E.
Tra le soluzioni più originali per contrastare le rughe, oltre al veleno o siero di vipera, c’è l’apitossina o veleno delle api utilizzato in cosmetica per stimolare la produzione di collagene ed elastina, quindi il polline che, garantendo l’idratazione cutanea, svolge un’azione anti-aging e anti-rughe. Da qualche tempo con azione cosmetica anti-age, anti-rughe ed elasticizzante viene utilizzato il deossiribonucleato di sodio, ricavato con un processo di biotecnologia dalle gonadi dello storione maschio, pregiato pesce d’acqua dolce.
UN AIUTO DAL MONDO VEGETALE
Per il contrasto alle rughe, oltre che contro le macchie della vecchiaia e la prevenzione delle smagliature, è indicato anche l’olio di rosa moscheta, arbusto selvatico originario del Sud America, ricco di omega-3 e sostanze nutrienti per le pelli secche. Contro le rughe un aiuto arriva dalle vitamine come la C, importante per la sintesi del collagene. Quella, ad esempio, contenuta nella zucchina aiuterà a eliminare la ritenzione idrica causa di occhiaie e rughe d’espressione, mentre fonti tradizionali di vitamina C sono kiwi, agrumi, ananas. Benefici allo strato profondo dell’epidermide vengono garantiti dalla vitamina A presente, ad esempio, nelle verdure a foglia verde, nelle carote e nella frutta di colore arancione. Amica dell’idratazione dei tessuti è la vitamina E, dal potere antiossidante, e che è possibile trovare negli asparagi, negli spinaci e nei cereali integrali.
Contro le rughe in gran spolvero è la ciliegia, con il cui estratto è possibile preparare una maschera nutriente e idratante ad azione antiage ed elasticizzante e capace, pertanto, di prevenire la formazione delle rughe. Altro rimedio naturale contro le rughe è la maschera ai semi di mela cotogna, ricchi di mucillagine, pestati in un mortaio, fatti bollire in acqua e con il composto, filtrato, applicato freddo sul viso.
Per il trattamento delle rughe Bonomelli, storica azienda italiana di camomille, infusi e tisane, consiglia, ad esempio, una lozione nutriente e purificante al limone mescolando il succo di un limone con quello di un cetriolo, quindi utilizzando il composto distribuendolo sul viso e picchiettandolo con le dita. O una maschera tonificante alla pesca adatta a ogni tipo di pelle: “Sbucciare una pesca di medie dimensioni, matura ma non troppo acquosa, schiacciare la polpa con una forchetta e stenderla sul viso e sul collo. Lasciare asciugare completamente prima di risciacquare”.
PELLE SANA CON I LATTICINI
Per un effetto detox della pelle Assolatte consiglia, invece, uno o due vasetti di yogurth al giorno preferibilmente arricchiti di semi di zucca, lino e girasole che, grazie a selenio, vitamina E e magnesio contrastano le rughe, aumentano l’umidità della pelle e potenziano la resistenza allo stress. Per una pelle rilassata e senza rughe sempre Assolatte consiglia anche 10 g di burro a crudo, fonte di vitamina A, dal potere antiossidante e protettivo per la pelle, nonché di selenio, minerale prezioso per la sua azione anti-age ed elasticizzante.
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