Tradire e perdonare, fenomeno in aumento nell'era di smartphone e Internet
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Oggi le coppie che consultano uno psicologo per tradimenti scoperti da messaggi, sms, internet, sono un numero molto alto e dobbiamo capire che la presenza costante del cellulare con tutti i servizi, induce alla distrazione, come per esempio l'abitudine di usare due cellulari perché arriva sempre un momento in cui il/la partner è più accorto/a o che siamo noi a distrarci. La distrazione, lasciare tracce evidenti, dipende da due elementi: inconsciamente vogliamo essere scoperti perché siamo stanchi di avere sempre una continua prudenza che crea ansia, siamo presi da troppe cose e accade che siamo veramente distratti e il partner per qualche motivo ha dei sospetti e ci sorveglia.
Dobbiamo però calcolare le conseguenze dei nostri comportamenti: siamo sprovveduti/e, presi dall'idea che è fico andare a vedere il mondo degli incontri, scopriamo una diversa sessualità che ci intriga, partiamo con l'idea di usare il virtuale senza attivare il reale e poi noi stessi o l'altra/o ci spingono a trasformare le conversazioni in azioni, ad incontrarci ad aumentare la frequenza e modificare la tipologia del rapporto, da confidenziale amichevole, in innamorati, desideranti, a cercare che la nostra giornata ci confermi, attraverso i contatti, che siamo al centro della scena e stiamo finalmente dando libero sfogo al nostro erotismo, al nostro essere sentimentali, alla nostra capacità di essere seduttive, intriganti, molto femminili o molto maschili.
Molti dei contatti che si prolungano e si trasformano hanno un merito, sono stati capaci di nutrire il nostro narcisismo e farci sentire valutati o preda di sentimenti che guidano al cambiamento o all'illusione della nostra nuova vita. Il problema che oggi abbiamo di fronte e che porta alla consultazione individuale e di coppia è il desiderio di essere perdonati e che tutto torni come prima, che sia possibile ricostruire il rapporto e salvare le relazioni personali e familiari. Si prova la voglia, sia chi ha tradito, sia chi è stato tradito di dimenticare che è successo qualcosa e di tornare alle antiche regole o di affrontare insieme una trasformazione del rapporto e delle abitudini e di tutto quello che faceva parte del nostro ritmo e della nostra storia fino a quel momento.
Perdonare vuol dire chiudere il capitolo del tradimento e rimettere in moto la relazione nel caso che si voglia ridare linfa vitale alla nostra storia, altrimenti possiamo fare una scelta di puro opportunismo, pensare che non siamo così interessati alla persona ma alla posizione, alle cose che conosciamo, alla ricerca della continuità e delle sicurezze. Nelle situazioni in cui non c'è cambiamento e non riusciamo a trovare risposte dentro di noi la cosa migliore è consultare un avvocato e un mediatore familiare e iniziare un chiarimento rispetto alla separazione. A volte quando iniziamo il percorso di separazione, quando usciamo di casa, ci rendiamo conto che abbiamo voglia di tornare, che vorremmo di nuovo fare l'amore e che tutte le brutte parole scambiate e le offese erano dettate dalla rabbia, ma abbiamo desiderio di tornare indietro.
Ogni fase ha un senso permettiamoci di percorrere tutte le tappe che riterremo necessarie. Oggi tradire è molto facile, ma non è così semplice distaccarsi da una persona, da un progetto, da una famiglia. Se tutte le coppie che tradiscono dovessero concludere con la separazione non ci sarebbero persone che stanno ancora insieme, dato che essere simpatici, moderni spesso richiede degli azzardi, composti con la complicità di amici e amiche che ci sostengono e fanno il tifo per le nostre trasgressioni.
A volte incontriamo qualcosa di sempre desiderato, si realizza il nostro sogno dell'amore, la nostra voglia di provare sentimenti forti, la sintonia sessuale, la capacità di riprendere in mano la nostra vita da soli, ricostruendo non tanto una famiglia, ma una coppia che fa esperienze, che rispetta altre regole, che permette di essere dediti l'uno all'altra. In questi casi si sceglie di provare a vivere secondo queste regole nuove, che ci rendono segretamente felici. Se le situazioni sono pari, ambedue i partner devono lasciare i precedenti rapporti e costruire la relazione con i figli tutto è più equilibrato e più facile, se la situazione è dispari, solo uno dei due esce da un matrimonio e ha figli, il/la nuova partner dovrà avere una diversa maturità, abbandonare la fretta e saper stare accanto aiutando alla costruzione di una separazione corretta.
Separarsi è una scelta che deve sapere affrontare il cambiamento prendendosi cura dei figli e dei ruoli che loro dovranno avere nella vita che viene dopo, quando per loro sarà necessario trovare nuovi stili relazionali e crescere mantenendo una fiducia negli adulti di riferimento. Usare le nuove tecniche di separazione e divorzio, parlare con calma con i figli, spiegare e ascoltare, aiutarli a mantenere le loro sicurezza, concedere anche a loro il tempo di una elaborazione, è un modo saggio di costruire il futuro.
