Con l'inverno arriva la tosse, secca o grassa ecco i rimedi per guarire

Inverno che viene tosse che arriva. È tra i malanni più diffusi tra adulti e bambini che sviluppano questo sintomo quando le mucose delle vie respiratorie sono infiammate. Al di la del fastidio, non deve prestare preoccupazione: basta rivolgersi al medico di base all’insorgere dei primi colpi di tosse per curarla con rapidità.
Da un punto di vista fisiologico la tosse è un meccanismo di difesa dell'organismo che cerca di liberare la trachea o i bronchi da sostanze che tendono a ostruirli - come catarro, cibo o liquido che va per trasverso - oppure a irritarli, come il fumo o la polvere eccessiva.

Durante la stagione fredda in genere si tratta di un fenomeno legato a una malattia infettiva, virale o batterica, delle vie respiratorie conseguenza di sindromi parainfluenzali e malattie da raffreddamento. A seconda dell'origine questo sintomo può avere caratteristiche diverse, infatti, sulle confezioni dei vari rimedi venduti in farmacia sono riportate le indicazioni per tosse secca o grassa, il primo grande distinguo da tenere in considerazione.

Tosse grassa

La tosse cosiddetta “grassa” o catarrale si può sviluppare quando c’è muco nelle vie aeree e il tossire serve a spingere fuori il muco per liberarle. Nei bambini è più problematica rispetto agli adulti perché non riescono a buttare fuori le secrezioni, che all’inizio sono filanti per poi diventare più dense con il passare dei giorni,r endendo la loro espulsione più difficoltosa.
Quando le secrezioni catarrali sono chiare, basta liberare il naso ricorrendo a lavaggi con soluzioni e oppure spray salini, che aiutano a diminuire l’accumulo di catarro e quindi la tosse. Si può anche somministrare uno sciroppo a base di estratti fitoterapici come miele, propoli, piantaggine, ribes nero, timo, drosera, o di tipo farmacologico. Un altro rimedio prevede il ricorso all’aerosol eseguito con della soluzione fisiologica salina, perché il sale è fra più efficaci mucolitici naturali. Se il catarro è giallo o tendente al verde con molta probabilità c’è un’infezione batterica e a volte è necessario ricorrere all’antibiotico, ma deve essere il medico di base o il pediatra a valutarlo.

Tosse secca

La tosse secca si manifesta in assenza di catarro ed è sintomo di irritazioni delle mucose di trachea, faringe e bronchi. Può essere scatenata dal contatto con agenti irritanti come fumo di sigaretta, polveri, allergeni, inquinamento atmosferico, ma anche da temperature troppo basse o ambienti poco umidificati o da altre patologie come il reflusso gastroesofageo.
Se a provocarla è un’infezione virale, compare associata ad altri sintomi ossia naso che cola, starnuti, mal di gola, cefalea e qualche volta febbre. In caso di infezione virale, si può fare ricorso a farmaci da banco per sedarla, in primis gli sciroppi che possono anche essere del tutto naturali, per lo più a base di tiglio, eucalipto, propoli, zenzero, malva. Anche in presenza di tosse secca, il miele è un ottimo alleato per calmarla. Utile poi mantenere umide le mucose usando degli umidificatori per ambienti e prendersi del tempo per fare i suffumigi, si procede riempiendo un catino con acqua bollente, alla quale vanni aggiunti un paio di cucchiaini di bicarbonato di sodio, oppure eucalipto o camomilla e si respirano i vapori coprendo il capo con un asciugamano.

Durata

Di solito la tosse va via in una decina di giorni seguendo le opportune cure. Se invece dura per più di tre settimane potrebbe essere il campanello di allarme di patologie infettive batteriche, come ad esempio la broncopolmonite e quindi il medico prescriverà degli accertamenti da fare. Altre cause di tosse persistente sono il reflusso gastroesofageo, l'utilizzo di alcuni farmaci per la cura dell'ipertensione, l’asma, le allergie e le infiammazioni croniche delle prime vie aeree. Bisogna quindi consultare il proprio medico e non rimanere in attesa che il sintomo scompaia.

Rimedi della nonna a base di miele

Potrebbe sembrare una sciocchezza, eppure una tazza di latte e miele contro la tosse è un rimedio efficace per adulti e bambini. Il miele, soprattutto quello di colore più scuro, è ricco di antiossidanti, inoltre essendo denso e dolce stimola la salivazione, assottiglia il muco e lubrifica le vie respiratorie superiori. Basti pensare che un cucchiaino preso mezz'ora prima di andare a dormire diminuisce la frequenza e l'intensità dei colpi di tosse e migliora la qualità del sonno. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità in un documento sul trattamento di infezioni del tratto respiratorio superiore nei bambini, cita il miele come un emolliente economico e sicuro per alleviare la gola irritata e dare sollievo in caso di tosse.