Sulla rotta delle spezie

Sulla rotta delle spezie

Leggi più veloce

Colorate, saporite, intriganti, profumate, versatili: sono numerose le caratteristiche delle spezie che sembrano essere le protagoniste del momento, non solo per i generosi utilizzi in cucina, ma anche a livello culturale.

A Expo 2015 sta suscitando interesse nel pubblico il padiglione delle Spezie, allestito per seguire le rotte intercontinentali di peperoncino, curcuma, cannella, cardamomo, zafferano, zenzero, noce moscata e così via. Il visitatore può guardare le mappe che storicamente hanno guidato gli esploratori alla scoperta del mondo e alla ricerca delle spezie, una sorta di viaggio tra le culture innescato da una sequenza di aree sensoriali che includono degustazioni, installazioni ed eventi. Del resto, anche se non sono più motivo di conquiste e colonialismo come lo erano un tempo, le spezie continuano a pervadere le cucine di tutto il mondo e vivono una nuova primavera, considerando che nell’ultimo decennio la produzione annuale è cresciuta del 4,3%, mentre il commercio ha avuto un rialzo medio del 5,8% annuo.

Cambiando città e spostandosi su Torino, il Museo d’Arte Orientale ha dedicato uno spazio di primo piano a queste polveri esotiche e profumate che fino al 27 settembre 2015 sono le protagoniste della mostra fotografica “Sulla rotta delle spezie”. Il percorso illustra le principali tappe delle rotte marittime, i mercanti e i mercati, per poi approfondire alcuni aromi in sezioni specifiche: si parte dalla tintura dei tappeti, per proseguire con le sale dedicate a ciascuna spezia, con oggetti, profumi e suggestive immagini delle coltivazioni di questi ingredienti che arricchiscono i nostri piatti, il tutto immortalato dagli scatti dei fotografi del National Geographic.

Abbiamo parlato di:

Expo 2015:   Website | Facebook | Twitter | Youtube | Google+

18/06/2015
logo tiscali tv