I migliori trattamenti d'urto anticellulite, snellenti e tonificanti da fare in casa

Spazzole, fanghi, oli, bendaggi e coppette anticellulite, ognuna di noi può scegliere il rimedio più efficace per combattere gonfiore e ritenzione idrica.

di Anna Simone

Alzi la mano chi non ha mai temuto la cellulite e il gonfiore. Esistono numerose creme, oli, spazzole, coppette e accessori per combattere efficacemente questi inestetismi cutanei che spesso vanno all’attacco insieme. La strategia di base dei rimedi anticellulite è puntare su principi e meccanismi capaci di migliorare la microcircolazione e combattere le adiposità localizzate, rendendo la pelle più tonica.

Gel, creme e oli anti cellulite

Tutti i prodotti presenti sul mercato contengono principi attivi che agiscono sulla compattezza cutanea e nello stesso tempo hanno un effetto drenante e stimolante sul microcircolo. Per ottenere dei risultati vanno usati mattina e sera per almeno tre mesi consecutivi. Alla costanza temporale va unita quella dell’applicazione: bisogna massaggiare per una decina di minuti le cosce e i glutei con movimenti circolari dall’alto verso il basso, così da favorire la penetrazione del prodotto.

Su quali sostanze puntare? Via libera a creme, gel e oli a base di: caffeina, che drena e rimuove i liquidi stagnanti, stimola il metabolismo dei grassi e smobilita i depositi che formano il tessuto adiposo localizzato, prevenendo nuove formazioni; centella asiatica, che protegge le vene, contrasta la fragilità capillare, favorisce la circolazione periferica e drena il ristagno di liquidi e tossine; guaranà, che ha proprietà diuretiche che combattono la ritenzione idrica e facilitano l’eliminazione dei cuscinetti adiposi; l’amamelide i cui flavonoidi e i fenoli esercitano un’azione astringente, purificante e decongestionante, insieme a una attività vasoprotettrice sulle vene e sui capillari; il rusco, che ha proprietà antinfiammatorie, antiedemigene, astringenti, vasoprotettrici e flebotoniche, quindi è indicato per il trattamento dei disturbi associati all’insufficienza venosa e per aumentare il tono venoso; l’escina, estratta dalle foglie dell’ippocastano, ha effetto antiinfiammatorio e decongestinanate sui tessuti, contrasta il ristagno dei liquidi, rafforza la resistenza di vasi e capillari e migliora la circolazione.

Bende e fanghi drenanti

I bendaggi sono dei rimedi efficaci, a patto che si abbia tempo da dedicare alle applicazioni. In commercio ne esistono varie formulazioni e tipologie: i bendaggi possono essere caldi o freddi, con i primi, grazie alla temperatura elevata, viene stimolato il metabolismo dei grassi, favorita la sudorazione e quindi l’eliminazione delle tossine, nonché stimolata la micro-circolazione; con i bendaggi freddi si riduce il gonfiore e si migliora la circolazione. Come principi attivi sono diffusi gli estratti di alghe e gli oligoelementi dei sali del Mar Morto, che agiscono da ristrutturanti dei capillari; i bendaggi alla carnitina, che scioglie le adiposità e riduce la cellulite; i bendaggi alla caffeina, che drena e rimuovere i liquidi stagnanti, stimola il metabolismo dei grassi e facilita la smobilitazione dei depositi che formano il tessuto adiposo localizzato.

Ulteriori alleati di battaglia sono i fanghi, dei mix melmosi ottenuti incorporando acqua termale in una componente argillosa arricchita di essenze, oligoelementi, alghe o plancton. Il fango anticellulite cede alla pelle i principi funzionali che contiene, assorbe le tossine in eccesso e incentiva la microcircolazione, migliorando l'aspetto della pelle colpita da cellulite.

Coppette anticellulite

La coppetta anticellulite serve per replicare un trattamento estetico chiamato cupping massage o coppettazione. Il principio è quello dell’aspirazione della pelle all’interno nel vasetto, che creando un vuoto nella zona desiderata attiva la microcircolazione, smuovendo la pelle affetta da buccia d'arancia.

In origine erano in vetro, ceramica o bambù, mentre oggi sono in silicone elettromedicale, più pratico per attuare la tecnica della coppettazione. Prima di procedere al massaggio, con la coppetta anticellulite bisogna massaggiare sulla pelle della zona del corpo da trattare dell’olio anticellulite, ad esempio a base di betulla, dopo di che basta appoggiare la coppetta sull'area interessata, applicare una pressione decisa sui lati, rilasciare lentamente la coppetta, in modo che la zona venga “risucchiata” dalla coppetta, e iniziar a farla scorrere sulla pelle dal basso verso l'alto con movimenti circolari.

Spazzole

Quando si applicano creme ed oli per intensificarne l’azione è bene ricorrere alle spazzole anticellulite per massaggiare le varie zone del corpo. Questi strumenti nella loro semplicità riattivano la circolazione sanguigna e favoriscono un migliore assorbimento dei prodotti cosmetici. Si può scegliere tra la spazzola in setole vegetali, che ha anche un’azione esfoliante, quella di legno, utile a far penetrare meglio creme e oli, e quella in silicone, indicata per un massaggio tonificante sotto la doccia.

Qualunque sia la scelta il massaggio deve seguire un movimento circolare, dal basso verso l’alto, e deve durare almeno dieci minuti.
Si parte dalle caviglie per poi procedere energeticamente verso l’alto fino ai glutei e all’addome, il tutto senza esagerare con la pressione e quindi senza provare dolore. È bene sottolineare che il massaggio andrebbe praticato quotidianamente o almeno a giorni alterni, ad ogni modo, più si è costanti e maggiori risultati si ottengono.