Sinusite, quando i seni paranasali s’infiammano: cause e rimedi
All’origine possono esserci virus, batteri, funghi, ma anche altre cause. Accanto al trattamento tradizionale, un sollievo può arrivare dai rimedi naturali
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La sinusite è un disturbo molto diffuso che colpisce la mucosa dei seni paranasali, cavità della scatola cranica che comunicano con le fosse nasali attaverso piccoli orifizi chiamati osti, dove il muco prodotto dai seni paranasali defluisce verso la cavità nasale. L’infiammazione dei seni paranasali può avere origine virale, batterica, fungina, allergica, mentre in alcuni casi può essere dovuta ad infezioni dentarie dell’arcata superiore, traumi ossei, difetti anatomici come la deviazione del setto nasale, polipi, stati di immunodeficienza, fumo, inquinamento atmosferico, freddo.
La sinusite è acuta se dura meno di 30 giorni, subacuta fra i 30 e i 90 giorni, cronica oltre i 90 giorni, ricorrente con quattro o più episodi di sinusite acuta l’anno. Se si manifesta insieme alla rinite, l’infiammazione, cioè, delle fosse nasali, si parla allora di rinosinusite.
TIPOLOGIE E SINTOMI
I sintomi classici della sinusite sono dolore e gonfiore del seno infiammato, brividi, cefalea, malessere generale, congestione nasale, dolore al volto, in particolare al tatto, tosse con catarro, febbre, secrezione di pus giallo o verdastro dal naso, alito cattivo, difficoltà a percepire sapori.
A seconda del seno paranasale colpito la sinusite si distingue in mascellare, frontale, etmoidale, sfenoidale. Come spiega Marvin P. Fried del Mont efiore Medic al Center di New York alcuni sintomi aiutano a capire quale seno è infiammato: la sinusite mascellare provoca dolore alle guance, poco sotto gli occhi, mal di denti, cefalea; quella frontale, cefalea frontale; quella etmoidale, dolore dietro e fra gli occhi, lacrimazione, cefalea frontale, a tratti molto intensa; quella sfenoidale, un dolore che può colpire la regione frontale o posteriore del capo.
TRATTAMENTO
Il trattamento contro la sinusite prevede, a seconda, la prescrizione di antinfiammatori, antibiotici, corticosteroidi, decongestionanti – gocce, spray, aerosol, compresse –, anstistaminici. In alcuni casi, spiega la casa farmaceutica Angelini, è, invece, necessario “un intervento chirurgico per rimuovere il materiale purulento, ripristinare il drenaggio e migliorare la ventilazione”.
Contro la sinusite aiutano anche lavaggi con soluzioni saline, panni caldi e umidi sui seni infiammati, bevande calde. Per alleviare i disturbi Angelini consiglia di evitare gli ambienti secchi ed affollati – al contrario, l’umidità favorisce il drenaggio nasale –, nonché fumo, correnti d’aria, esposizione al freddo.
RIMEDI NATURALI
Contro la sinusite un aiuto arriva anche dalla natura grazie ad agrumi, mango, ananas, echinacea, polline d’api, menta piperita, propoli, eucalipto, verbena officinale, abete rosso, tè verde.
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