Amnesia glutea: la sindrome imbarazzante che colpisce chi sta seduto per ore
E' come se i nostri glutei si dimenticassero quale sia la loro vera funzione: non certo quella di stare seduti davanti al pc. I sintomi della cosiddetta “sindrome del sedere morto”
La definizione scientifica è amnesia glutea. Ma è più frequentemente chiamata sindrome del sedere morto. Una condizione che ormai colpisce la maggior parte delle persone, associata ovviamente al lavoro che svolgiamo. Si tratta infatti banalmente di un intorpidimento dei glutei a causa di lunghi periodi trascorsi seduti in una posizione. In parole semplici si verifica quando i muscoli dei glutei “dimenticano” la loro funzione primaria cioè mantenere il corpo nel corretto allineamento. Trascorrere troppe ore seduti davanti alla scrivania, prendere sempre l’ascensore in luogo delle scale, condurre in generale una vita molto sedentaria porta i muscoli dei glutei ad atrofizzarsi.
I sintomi dell'amnesia glutea
- dolore e rigidità ai fianchi
- borsite dell’anca
- dolori alla schiena e alle ginocchia
- problemi di equilibrio e di movimento.
Le conseguenze
Non solo fastidio, la posizione flessa sostenuta dell’anca e la compressione dei tessuti sono all’origine di questa condizione dolorosa, che può portare conseguenze anche gravi alla schiena e alle gambe.
Il rimedio
L'unico e infallibile rimedio? Il movimento per “risvegliare” i muscoli addormentati. Per ogni ora trascorsa seduti, è necessario dedicare 10 minuti a stare in piedi e muoversi per riattivarsi ed evitare che i muscoli dei glutei si addormentino. Gli esercizi poi più efficaci sono:
- squat
- affondi laterali
- step-up laterali
- ponte glutei.
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