Pulizie di primavera: tutti gli usi dell'aceto

Pulizie di primavera tutti gli usi dellaceto
di Federica Facchini

Leggi più veloce

Con l’inizio della bella stagione cresce la voglia di stare all’aperto, facendo il pieno di quanto più sole possibile per liberarci dall’inverno e dal grigiore accumulato durante i mesi freddi.

In questo periodo anche la casa ha bisogno di essere rinnovata: è il momento giusto per fare il cambio di armadi e fare una pulizia di fondo dando così una ventata di freschezza anche all’ambiente domestico.

I prodotti per la pulizia in commercio sono tantissimi, uno in particolare però non si trova tra gli scaffali dei detergenti ma in quello del cibo: si tratta dell’aceto bianco, ideale per detergere la casa in modo tutto naturale, senza usare inquinanti o prodotti che possono irritare pelle e mucose.

Ecco alcuni usi che se ne possono fare.

1) Come anticalcare. L’aceto è molto efficace per togliere le macchie di acqua e far brillare superfici e rubinetti come quelli di bagno e cucina ma anche per le posate e le stoviglie. E’ possibile usarlo puro oppure diluito in acqua all’interno di uno spruzzino.

2) Per pulire la lavastoviglie. Dopo un po’ di lavaggi i filtri di questo elettrodomestico tendono a sporcarsi, aggiungere periodicamente un bicchiere di aceto in un ciclo aiuta a mantenere pulita e priva di calcare la lavastoviglie.

3) Per sgorgare i lavandini. Capita spesso di avere gli scarichi intasati da capelli o residui di cibo. L’aceto, in aggiunta al bicarbonato, è un ottimo rimedio per liberare i tubi anche dai cattivi odori. Basta versare il bicarbonato nello scarico del lavandino intasato sul quale andrà poi versata una soluzione di acqua e aceto caldissima (fredda sortirebbe l’effetto opposto).

4) Pulire i vetri senza usare detergenti chimici è possibile utilizzando una soluzione di aceto bianco e acqua tiepida, un panno in cotone o i classici fogli di giornale e le finestre saranno perfettamente pulite e splendenti.

5) Così come la lavastoviglie, è possibile pulire il frigorifero con l’aceto usato in purezza o diluito. Anche in questo caso, oltre alla funzione detergente, l’aceto terrà lontani i cattivi odori che possono formarsi.

6) In sostituzione all’ammorbidente un bicchiere d’aceto è l’ideale, versato direttamente nell’apposita vaschetta della lavatrice. Gli abiti saranno morbidi e l’odore d’aceto si dissolverà durante il lavaggio, senza quindi andare a intaccare il profumo dei capi puliti.

 

 

Credit: Google Images

 

 

 

07/04/2017
logo tiscali tv