Né con uomini, né con donne: chi sono le persone asessuali e perché non fanno sesso
Fa parte dei diversi orientamenti sessuali LGBTQIA+ e rappresenta quello di chi non desidera avere rapporti. L'ace ring, un anello nero portato al dito medio della mano destra, è uno dei simboli della comunità asessuale
In un'era in cui si parla di sessualità in tutte le sue sfumature è bene ricordare che esiste anche l'asessualità. Non è scontato infatti che tutte le persone vivano attivamente la propria sessualità. Si può parlare di asessualità romantica quando c'è la tendenza a stringere rapporti sentimentali dove l'atto sessuale non è mai consumato o quasi oppure di asessualità aromantica quando non ci sono legami sentimentali insieme ad un generale disinteresse per il sesso.
Disinteresse e non astinenza
L'asessualità si differenzia dall'astinenza sessuale perché non viene vissuta dal soggetto come una privazione, ma come un genuino disinteresse verso le attività erotiche di coppia, anche se può esservi autoerotismo. Nella sigla LGBTQIA+, la A rappresenta le persone asessuali, chiamate anche ACE, quindi coloro che non provano attrazione sessuale per alcun genere (Chen, 2023).
“Scoperta” recente
La consapevolezza che esistano persone asessuali ha cominciato a diffondersi molto di recente. Per la maggior parte delle persone il sesso è una parte irrinunciabile della loro vita e una vita sessuale attiva è un indicatore di salute e benessere. Tale concezione per cui vi sia una sorta di “obbligo” di fare sesso, è un concetto che in molti casi può far sentire le persone asessuali sbagliate anche quando il loro rapporto col proprio orientamento sessuale non crea loro problemi.
Autoerotismo sì, rapporto sessuale no
Il parallelismo con la fame viene spesso utilizzato per spiegare come mai, alcune persone pur essendo asessuali, facciano sesso o si masturbino. In tal senso, le persone asessuali possono provare eccitazione, quindi ad esempio sentono di voler mangiare, ma non vogliono mangiare qualcosa di specifico, cioè provano desiderio ma senza essere attratti da una persona specifica.
Di contro, le persone allosessuali (quelle non asessuali) provano eccitazione sessuale per qualcuno come si può provare una voglia per un cibo specifico, sia che si abbia fame sia che non la si abbia. Alcune persone asessuali fanno sesso, quindi, per rispondere alla propria libido o perché hanno una relazione romantica con persone allosessuali di cui vogliono soddisfare il desiderio (Il Post, 12 ottobre 2023).
Cos’è l’asessualità
L' asessualità si potrebbe quindi definire come l'orientamento di chi non prova attrazione sessuale per alcun genere o la prova raramente. È una definizione talmente vaga da rendere molto difficile fare una stima della quantità di persone asessuali presenti nella popolazione: i pochi studi che hanno provato a farlo citano percentuali tra l'1 e il 5%.
La giornata internazionale dell'asessualità
Il 6 aprile viene celebrata la giornata internazionale dell'asessualità, conosciuta come International Asexuality Day. Questa ricorrenza, istituita nel 2021, ha l'obiettivo di diffondere la consapevolezza sull'orientamento asessuale a livello globale.
Glossario per capire gli orientamenti sessuali
Nella comunità asessuale, ogni parola ha la sua importanza. Serve a rendere reale ciò che, senza vocabolario, non esisterebbe. Ecco allora un piccolo glossario di termini dietro i quali c'è lo sforzo di riconoscersi di migliaia di persone (Capanni, 26 maggio 2021):
- asessuale: persona che non prova attrazione sessuale verso alcun genere, ma può desiderare o meno una relazione romantica;
- legame romantico: attrazione sentimentale verso un'altra persona. Il legame non è originato da attrazione sessuale. Si parla, perciò, di persone etero-romantiche, omo-romantiche, bi-romantiche, pan-romantiche, dando al prefisso lo stesso valore che si darebbe nel caso dell'attrazione sessuale. Quindi si tratterà, per esempio, di persone, attratte rispettivamente da chi fa parte del sesso opposto, dello stesso sesso, di entrambi i sessi (o generi) o indipendentemente da sesso o genere dell'altra persona;
- persona aromantica: una persona può essere aromantica e non desiderare, quindi, nessun legame di tipo romantico con persone di nessun sesso o genere. Quindi non tutte le persone asessuali sono anche aromantiche e non tutte le persone aromantiche sono asessuali;
- amatonormatività: dall'inglese amatonormativity, termine coniato da Elizabeth Brake, insegnante di filosofia alla Rice University, in Texas, nel suo libro “Minimizing marriage”. Significa dare per scontato che una relazione sentimentale (come un matrimonio o una convivenza) debba avere per forza la precedenza su tutti gli altri tipi di relazione e che l'obiettivo della vita debba essere il far parte di una di queste relazioni. L'amatonormatività implica che l'amore romantico debba essere considerato come un traguardo al quale tutte le persone dovrebbero ambire;
- orientamento demisessuale: orientamento sentimentale di chi prova attrazione fisica solo nei confronti delle persone verso cui sente un legame;
- orientamento Grey-A: definisce chi si identifica come facente parte dello spettro dell'asessualità, inclusa la demisessualità. Significa avere un'attrazione sessuale bassa o variabile nel periodo.
Il segno di riconoscimento
L'ace ring, un anello nero portato al dito medio della mano destra, è uno dei simboli della comunità asessuale. Ogni persona asessuale che indossa l'anello ha il desiderio di comunicare qualcosa in maniera non verbale: “Non si tratta di proclamare che siamo diversi. Si tratta di portare sulle mani un promemoria che ci sono altri, da qualche parte, che sono uguali” (Collettivo Asessuale Carrodibuoi, 17 giugno 2024).