Perdita di volume del viso: collagene, magnololo e acido ialuronico. Quali sono i trattamenti davvero rimpolpanti

Con il passare degli anni negli strati della pelle avvengono dei cambiamenti strutturali, con comparsa di rughe, perdita di volume, di elasticità e di luminosità, per fortuna ci sono ottimi rimedi che possono essere d’aiuto

Perdita di volume del viso collagene magnololo e acido ialuronico Quali sono i trattamenti davvero rimpolpanti

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Beata giovinezza! Lo stesso non si può dire dell’età che avanza, almeno sul fronte estetico. Il viso inizia a perdere di volume, la pelle è meno tonica e meno luminosa e il rilassamento cutaneo contribuisce a modificare la forma dell’ovale che sembra cedere alla forza di gravità. La buona notizia è che per contrastare questo fenomeno c’è più di una soluzione.

La perdita di volume del viso è un processo di invecchiamento naturale cui tutti noi siamo soggetti. Se durante la gioventù gli zigomi sono per lo più alti, la mascella è definita e la pelle è tonica, con l'avanzare dell'età inizia a sopraggiungere la perdita di collagene, elastina e acido ialuronico dell’epidermide, nonché l'assottigliamento della densità ossea: un insieme di elementi che contribuiscono a cambiamenti dei lineamenti. Conseguenze? Il viso appare svuotato e con più rughe.

Cause

Lo stato d’animo migliore per affrontare la cosa è metabolizzare che l’invecchiamento cutaneo è un processo naturale e quindi non ne va fatto un dramma. La causa principale è legata alla nostra genetica, infatti, dopo i 25 anni si verifica un rallentamento delle funzioni delle cellule cutanee. Un fenomeno differente da persona a persona ma inevitabile, che per alcuni di noi inizia prima e per altri dopo.  

Con il processo di invecchiamento cutaneo inizia un rallentamento del turn-over cellulare con conseguente perdita di idratazione perché diminuisce la produzione di acido ialuronico, viene meno il tono della pelle perché diminuisce la produzione di collagene e c’è meno elasticità perché diminuisce la produzione di elastina, con la comparsa di cedimenti cutanei, linee sottili e rughe. Con il passare del tempo rallenta anche la circolazione del sangue che apporta sostanze nutrienti, il che provoca opacità e una tendenza alla disidratazione e ai processi di guarigione più lenti. Insomma, il passare degli anni coincide con un viso oggettivamente più vecchio.

Altri fattori negativi

A mettere il famoso “carico da novanta” contribuiscono anche altre cause, eliminabili ricorrendo alla forza di volontà. Tra queste ultime spicca il fumo, responsabile di un invecchiamento precoce della pelle, tanto che determina anche il noto “volto del fumatore” caratterizzato da rughe verticali sopra il labbro superiore, rughe a raggiera intorno agli occhi, guance lasse con numerose linee sottili, e in generale pelle poco elastica, disidratata, ruvida, atonica e di colorito tendente al grigio.

Stesso discorso per il sole che contribuisce a danneggiare ulteriormente il collagene e a compromettere la struttura della pelle perché i raggi ultravioletti causano comparsa di macchie cutanee, maggiore fragilità della pelle e rughe più numerose ed evidenti. Oltre al sole, incidono negativamente i fattori ambientali e lo stile di vita, quindi smog, stress psico-fisico, la mancata o errata cura cosmetica della propria pelle, e l'alimentazione disordinata vanno ad accelerare l’invecchiamento e lo svuotamento del viso.

Principi attivi efficaci

Cosa fare per arrestare la perdita di volume del viso? In primis ricorrere a sostanze attive capaci di aiutare la pelle a rimpolparsi così da tornare ad avere un aspetto giovane e sano. Nell’ingredientistica dei prodotti anti-età di solito ci sono: il magnololo, estratto naturale della corteccia della pianta di Magnolia, che attiva le cellule che donano volume aumentandone la quantità e la dimensione; l’acido ialuronico, sostanza prodotta dall’organismo che tra le sue funzioni vanta la capacità di mantenere l'idratazione, purtroppo con il passare degli anni questa capacità naturale della pelle di sintetizzarlo diminuisce; gli oligopeptidi, che stimolano la rete di collagene per una struttura della pelle più soda e compatta; il retinolo che attenua in maniera significativa le linee sottili, i danni del sole, le macchie scure, le rughe, rallentando i segni dell’invecchiamento, perché influisce sulla struttura cellulare stimolando il rinnovamento cellulare e la produzione di collagene.

Ulteriori soluzioni

Esistono alimenti amici della pelle e sono tutti i cibi genorosi di sostanze ad azione “anti-radicali liberi” in grado di rallentare il processo d’invecchiamento. Via libera a frutti ricchi di vitamina C, come fragole, kiwi e agrumi; ai pomodori, ricchi di un potente anti-ossidante chiamato licopene; all’olio extra-vergine di oliva contenente vitamina E, acido oleico e squalene; all’uva, ricca fonte di resveratrolo; al the verde in grado di potenziare le difese immunitarie e di diminuire il danno cellulare; al pesce azzurro, fonte degli omega-3 e omega-6. Da limitare al minimo gli alimenti cotti ad alte temperature, le bevande e i cibi ricchi di zuccheri nemici della bellezza. Infatti, sono tra i responsabili della quantità di radicali liberi presenti nel nostro organismo. A livello cutaneo rendono la pelle poco elastica provocando così la comparsa delle rughe.
Da non sottovalutare nemmeno l’importanza della pulizia quotidiana del viso mattina e sera. La detersione pulisce e libera la pelle dalle impurità esterne e dai prodotti metabolici di scarto propri della pelle, contribuendo a donare freschezza e incarnato luminoso. Per avere una pelle perfetta, almeno una volta ogni tre mesi, è bene sottoporsi a un trattamento estetico di pulizia del viso che tra vapori, pulizia meccanica e prodotti ad hoc contribuiscono a purificare e rassodare.

 

 

 

 

 

02/03/2022
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