Pedicure per piedi seducenti e in salute con la bella stagione
Pediluvi, maschere nutrienti, lime, spazzole e spugne esfolianti, oli, creme, bastoncini in legno d’arancio: come realizzare una pedicure perfetta in casa
Leggi più veloce
Via le scarpe chiuse, è arrivata la bella stagione! I piedi tornano a respirare, con una bella pedicure che li aiuterà a ritrovare salute e bellezza. Per chi non ha tempo o voglia di andare dall’estetista, la pedicure in casa è allora una buona soluzione, mentre chi soffre di ispessimenti severi, micosi, occhi di pernice, calli e duroni profondi, unghie incarnite dovrà, invece, rivolgersi a un podologo. La pedicure in casa o dall’estetista è, infatti, chiamata estetica, mentre quella dal podologo curativa.
PEDILUVIO
Il primo passo per una perfetta pedicure estetica è il pediluvio, che, oltre a rilassare i piedi, aiuterà ad ammorbidirli, in particolare se sono presenti pelliccine, calli e duroni superficiali, talloni screpolati. La classica ricetta è il pediluvio in acqua calda o tiepida o fredda con sale grosso o bicarbonato di sodio. Esistono, tuttavia, delle alternative al classico pediluvio, ad esempio con oli essenziali di menta e lavanda dal potere rinfrescante ed emolliente. Contro calli, duroni, talloni screpolati si possono utilizzare anche i sali per pediluvio, ad esempio con olio di pino mugo, con benefici anche sul microcircolo.
SCRUB
Secondo passo è lo scrub per eliminare le cellule morte e donare nuova morbidezza ai piedi. In casa si può, ad esempio, preparare un impasto con acqua e bicarbonato di sodio o uno con miele e zucchero, aiutandosi con spugne esfolianti.
LEVIGATURA
Dopo lo scrub i piedi vanno di nuovo messi in ammollo. Una volta asciugati, si passa alla levigatura contro piccoli ispessimenti, calli, duroni. Aiuteranno allora la pietra pomice, roll, lime, spugne leviganti. I roll, ad esempio: si potrà scegliere fra quelli manuali, elettrici, a batteria, con testina extra-esfoliante ai cristalli di diamante, testina resistente all’acqua e, quindi, per pelle asciutta e bagnata, roll per calli e duroni con doppia funzione – rimozione ed esfoliazione – con testina con cristalli di diamante e spazzola esfoliante.
L’uso regolare delle spugne leviganti, oltre a mantenere i piedi lisci e morbidi, aiuterà, invece, a prevenire la ricrescita delle callosità. Fra le lime si segnalano, oltre a quelle classiche, le lime a cristalli di diamante a doppia azione con lato ruvido per la rimozione della pelle dura e lato morbido per la rifinitura.
IDRATAZIONE, ODORE, MORBIDEZZA
Dopo la levigatura i piedi vanno risciacquati e asciugati, idratandoli con oli, ad esempio di mandorle; ammorbidendoli con creme – contro le screpolature e per mantenere la pelle morbida ed elastica consigliate le creme all’urea e quelle alla cheratina per talloni; rivitalizzandoli con creme o gel alle erbe o al mentolo – tra le creme piedi rinfrescanti quelle con oli vegetali naturali, minerali del Mar Morto, estratti vegetali e fraganza alla menta piperita.
Per la cura dei piedi si possono utilizzare maschere nutrienti a forma di calzini da indossare per 20 minuti, a seconda all’olio di cocco, avocado, jojoba, lavanda, macadamia, argan, pantenolo, burro di karitè. Per la beauty routine e piedi in salute indicate, infine, creme antisecchezza, creme rigeneranti per pelle secca, trattamenti intensivi anticallosità, mentre contro sudore e cattivi odori polveri e spray, anche in versione piedi e scarpe.
PELLICINE
Una buona pedicure non può ignorare le cuticole, le famose pellicine, ispessimenti della cute visibili sulla radice delle unghie. Nel caso le unghie siano ancora smaltate, prima di rimuovere le cuticole, eliminare lo smalto vecchio utilizzando un solvente, mentre se necessario, immergere i piedi in acqua calda per ammorbidire l’ispessimento, quindi asciugarli e versare alcune gocce d’olio nutriente per idratare le unghie e ammorbidire le pellicine, che possono, comunque, essere ammorbidite anche con una crema specifica.
Seguendo il profilo dell’unghia, utilizzare, quindi, uno spingi-cuticole, utilizzando preferibilmente, per non rovinare l’unghia, un bastoncino in legno d’arancio con punta a scalpello per spingere la cuticola e punta classica per rimuovere gli eventuali residui di pellicina sulla superficie dell’unghia. Nel caso le cuticole siano troppo dure o rischino di soffocare l’unghia, eliminarle delicatamente con un taglia-cuticole.
UNGHIE
Per il taglio delle unghie, passo successivo, utilizzare un tronchesino a punte arrotondate e, per eliminare i difetti del contorno, forbicine non appuntite. Le unghie vanno tagliate dritte e non troppo corte. Per la loro limatura si può, invece, scegliere tra le classiche lime di cartone, quelle metalliche, diamantate o, ancora, tra i buffer, mattoncini a grana molto fine, utili anche per eliminare eventuali macchie. Durante l’operazione di limatura aiuteranno i separatori per le dita, utili anche durante l’applicazione dello smalto.
Per la cura delle unghie esistono anche kit elettronici a tre testine per la limatura contro eventuali danni alle unghie, levigatura contro rigature e imperfezioni della superficie, lucidatura per unghie brillanti.
SMALTO
Tocco finale lo smalto, con i piedi pronti per indossare ogni tipo di calzatura aperta tra sandali, zeppe, infradito o semplicemente per camminare in libertà a piedi nudi. Una casa svizzera di smalti per unghie insegna come fare. Per proteggere l’unghia e aumentare l’adesione dello smalto, stendere la base smalto. Passare, quindi, allo smalto stendendo due strati sull’unghia, partendo dal centro in direzione delle cuticole, senza dimenticare, dopo aver estratto il pennello, di “scaricare” il prodotto in più sulla boccetta. Il pennello, una volta steso lo smalto, deve compiere un movimento sui due lati dell’unghia, seguendo la linea delle cuticole, mentre eventuali “sbavature o imperfezioni” possono essere corrette con una penna correttore smalto. Dopo aver applicato lo smalto, attendere un paio di minuti prima di applicare il lucido per unghie.