Il coming out che sconvolge la famiglia: quando tuo marito ti svela di essere omosessuale
Lo chef Marco Bianchi racconta il suo coming out: “Una sera, mentre la nostra bimba dormiva, ho detto a mia moglie Veruska ‘sono omosessuale, lo sono sempre stato, però solo ora ho capito che sto bene con te ma come amico, perché quello che va oltre, probabilmente, è con un uomo’”. Ho avuto la forza di fare coming out solo dopo aver raggiunto altre certezze. Veruska mi è stata vicino […] Mi mancava qualcosa: gli apprezzamenti femminili non mi gratificavano, poi la paternità mi ha dato lo spunto finale di riflessione” (Corriere della Sera, 2 settembre 2019).
Molti uomini possono decidere di sposarsi già consapevoli di essere gay ma tenendolo nascosto alla partner oppure possono scoprire del proprio orientamento sessuale durante il matrimonio, magari anche dopo aver avuto dei figli.
Si parla tanto di unioni civili e diritti degli omosessuali, ma sono ancora tanti i casi in cui molti omosessuali preferiscono sposarsi con una donna per dare alla propria vita una facciata che sia accettata socialmente.
Reprimere il proprio orientamento sessuale
In ogni caso reprimere il proprio orientamento sessuale non può portare a nulla di buono, soprattutto per chi decide di vivere la propria omosessualità di nascosto mentre alla luce del sole si comporta come se avesse con una maschera fingendosi qualcun altro.
Inoltre molti uomini non riescono a confidarsi con la moglie e spesso decidono di vivere parallelamente la loro storia omosessuale. Essi conducono una vita apparentemente normale mentre in segreto hanno relazioni più o meno occasionali con partner omosessuali.
In questo modo, a loro avviso, non è necessario fare coming out, nessuno soffre (almeno in apparenza) di questa situazione ed il risultato è che molte donne sono inconsapevolmente sposate con uomini gay.
Il percorso di accettazione da fare infatti può essere lungo e necessita di grande consapevolezza, perché spesso c'è anche il timore di deludere i propri familiari.
Cosi Marco Bianchi racconta come la pensavano i suoi genitori rispetto all'omosessualità: “Sentivo di provare affetto per i maschietti ma non potevo discuterne nella mia famiglia, fortemente cattolica e priva di strumenti […]. Ricordo quando mio papà inneggiava a un documento contro l’omosessualità della Congregazione della fede, quando mia mamma chiamava “poverino” l'amico gay di mia sorella o rispondeva alla vicina che giocavo con le bambole perché mi piacevano le bambine” (Corriere della Sera, 2 settembre 2019).
Quando però la verità emerge, la situazione può precipitare facilmente. Ci sono alcune donne che davanti ad un tradimento riescono a passarci sopra e a voltare pagina, ma non quando “l'altra” è un uomo.
Scoprire che il proprio marito è omosessuale
La scoperta che il proprio marito è omosessuale può essere destabilizzante sia per la moglie che per tutta la famiglia. Venire a conoscenza che il proprio compagno ha tenuto nascosto un segreto del genere fa perdere completamente la fiducia in lui e mina tutte le certezze costruite fino a quel momento. Da uomo affidabile, responsabile e solido improvvisamente diventa infedele, bugiardo, irresponsabile e inaffidabile.
In poco tempo la donna vede il suo mondo sgretolarsi e comincia a porsi tante domande, tra cui quella più ricorrente: “Come ho fatto a non accorgermi che mio marito è omosessuale?”. Molte donne di fronte ad una rivelazione così scioccante vanno in crisi e mettono in discussione se stesse e la propria femminilità. Perché se da una parte scoprire che il proprio marito ha un'amante donna è fonte di grande sofferenza, venire a sapere di essere state tradite con un uomo è qualcosa che sconvolge ogni certezza.
La situazione è talmente inaspettata che molte donne possono diventare vendicative fino a raccontare dell'omosessualità del marito a familiari e amici, facendo vacillare il castello di carte che lui si era costruito e che rappresentava la sua reputazione illudendo chi faceva parte della sua vita.
Come affrontare le nuove dinamiche familiari
È proprio in questi casi che è fondamentale chiedere aiuto ad un esperto così da affrontare le dinamiche familiari nel migliore dei modi, in particolare quando ci sono dei figli.
Sempre Marco Bianchi in tal senso spiega: “Dopo aver consultato alcuni esperti, abbiamo deciso di dirlo anche a nostra figlia. Le ho raccontato la verità, che voglio tanto bene a mamma, ma il mio cuore batte più forte con Luca […]. Lo ha accettato con naturalezza, è una bambina straordinaria: dopo un primo incontro finto-casuale, si sono visti per un gelato, una pizza, e ora è anche il ‘suo’ Luca” (Corriere della Sera, 2 settembre 2019).
Trovare la forza per rivelare la propria tendenza sessuale, quando se ne diventa consapevoli inaspettatamente, regala sicuramente un grande senso di libertà, ma non bisogna dimenticare la persona con la quale si è condiviso quasi tutto e che vede stravolta la propria vita. È giusto infatti dedicarsi a lei attraverso i consigli e le indicazioni di uno psicologo oppure cercare anche un confronto costruttivo sempre di fronte ad un esperto.
D'altra parte, prima di mettere in moto una vita basata sulla menzogna, è giusto chiedersi se un matrimonio di copertura, indipendentemente dal fatto che la moglie sia al corrente o meno della propria omosessualità, sia la giusta strada per impostare la propria vita ed essere felici.