Occhi gonfi e occhiaie: ecco perché è sbagliato mettere troppa crema e gli altri rimedi
Cosa fare per ridurre il gonfiore della zona oculare e per attenuare l’ombreggiatura scura bluastra sotto gli occhi
Sguardo riposato? Un miraggio per chi sente gli occhi pesanti a causa del gonfiore o per chi ha le occhiaie molto accentuante che trasmettono l’idea di enorme stanchezza. Sono piccoli inestetismi che al di là del make-up possono essere attenuati con qualche accorgimento naturale e uno stile di vita più sano.
Si tratta di una zona delicata, dove la pelle è più sottile di quella del resto del viso quindi è anche molto vulnerabile e sensibile alle aggressioni esterne, come vento, freddo e sole. A ciò va aggiunto che è sottoposta a una costante attività muscolare legata al movimento della pelle intorno agli occhi.
Il contorno occhi è inoltre soggetto naturalmente a una rapida perdita di fibre di collagene ed elastina, che determinano il tono e l’elasticità della pelle, con conseguente comparsa delle rughe ed è soggetto a occhiaie e borse dovute spesso ai ristagni di liquidi e ai disturbi della circolazione, più lenta in quest’area perioculare. Risultato? Gonfiore e alone bluastro. A peggiorare il quadro influiscono la predisposizione genetica a questi inestetismi, lo stress, le eccessive ore di lavoro davanti allo schermo del computer o dei cellulari, l’alimentazione scorretta e la stanchezza.
Meno stress, più movimento e sonno adeguato
Dormire poco è deleterio, ma anche dormire troppo potrebbe portare borse, gonfiore oculare e occhiaie dovute a un eccesso di ritenzione idrica durante la notte.
Il consiglio è di puntare su otto ore di sonno quotidiane e di ridurre all’indispensabile l’uso di pc e cellulari, la cui luce blu degli schermi contribuisce ad affaticare l’occhio. Molti lavori prevedono l’uso prolungato del computer, ma è bene far riposare la vista seguendo la regola del 20-20-20, ovvero ogni venti minuti guardare fuori dalla finestra qualcosa che sia lontano almeno 20 metri per 20 secondi: un piccolo accorgimento dai grandi benefici.
Durante le nostre giornate non dovrebbe mancare lo sport, praticarlo rinvigorisce la circolazione sanguigna e linfatica. Siccome il gonfiore temporaneo degli occhi è spesso causato da un accumulo di liquido linfatico, muoversi aiuta il drenaggio linfatico. Va benissimo anche una tradizionale passeggiata di mezz’ora tutti i giorni
Rimedi naturali
Il nostro contorno occhi ha bisogno di materie prime con principi attivi antiossidanti e idratanti, che contrastino invecchiamento e rilassamento cutaneo, che drenino i liquidi in caso di gonfiore e proteggano i capillari in modo da agire sulle occhiaie.
Tra i rimedi naturali spicca il ricorso all’infuso di camomilla, da preparare quotidianamente e conservare in frigo. Durante la pulizia del viso mattutina e serale vanno fatti degli impacchi sugli occhi con dei dischetti di cotone imbevuti di camomilla a temperatura ambiente. Un paio di minuti sono sufficienti per contribuire ad accelerare la microcircolazione linfatica e venosa del contorno occhi, e quindi a ridurre le occhiaie e le borse. L’amamelide è un’altra erba ricca di proprietà che aiutano a combattere gli occhi gonfi. Anche in questo caso l’infuso freddo va messo su un dischetto di cotone e applicato sulla zona degli occhi per almeno cinque minuti. Idem per il tè, sia verde che nero, da impiegare per effettuare degli impacchi in grado di attenuare le occhiaie.
Un altro rimedio naturale prevede il ricorso alle patate e ai cetrioli: basta applicate uno spicchio di patata o una fettina di cetriolo sotto l’occhio per attenuare il gonfiore e i segni della stanchezza.
Come applicare le creme
È importante prendersi cura del contorno occhi usando creme specifiche in grado di proteggerlo e di nutrirlo, senza dimenticare di stimolare la circolazione con i polpastrelli, sia al mattino sia alla sera.
In primis non bisogna cadere nella tentazione di abbondare con il quantitativo di prodotto pensando che una maggiore dose ne potenzi l’efficacia, in realtà così facendo potremmo appesantire troppo la pelle. Il secondo step è legato alle giuste zone da trattare, che coincidono con la prossimità dell’osso perché il prodotto, assorbendosi, si distribuirà poi in tutta la zona circostante. Come precedere? Va usata la punta dell’anulare per applicare il prodotto e poi picchiettato con delicatezza dall’interno verso l’esterno facendo attenzione a non avvicinarti troppo all’occhio per evitare irritazioni.
Di giorno bisogna proteggere la pelle attorno agli occhi con una crema che abbia il fattore di protezione solare, mentre per la notte sono da preferire i prodotti con composizione ipoallergenica e con presenza di antiossidanti che aiutano a combatterne l’invecchiamento, ad esempio con vitamina C ed E.
Alimentazione più indicata
Se si hanno occhi gonfi o borse va ridotto il quantitativo di sale, così come sono da evitare i cibi con conservanti, gli zuccheri, le bevande alcoliche che favoriscono un ristagno dei liquidi, di contro a tavola bisogna fare spazio all’apporto di vitamine, antiossidanti e micronutrienti con frutta e verdura. Una dieta varia, sana ed equilibrata con il consumo di pasti non troppo abbondanti può essere un valido supporto per contrastare l’insorgenza delle occhiaie. È bene consumare cibi ricchi di ferro come carni rosse, crostacei, frutti di mare, spinaci, semi di zucca, uova, pistacchi, legumi. In associazione a fonti di vitamina C, come il succo di limone, gli agrumi, i kiwi, il peperoncino, il prezzemolo, i ribes, la papaya, i piselli, l’ananas, il melone, i pomodori e la menta piperita e di vitamina K, un anticoagulante che aiuta il sangue a non ristagnare e si trova soprattutto nei vegetali a foglia verde scuro, ad esempio i cavolini di bruxelles, i broccoli, il cavolo nero, il crescione, la bieta a coste e gli spinaci.