Le fantasie erotiche estreme e l'amore sono compatibili? Le domande dei lettori
Sto da quattro anni con un ragazzo che per molti versi è perfetto: mi coccola di frequente, mi tratta come se fossi la sua bambina, cucina per me, si prende cura di me in tutti i modi possibili. Non è possessivo, non è particolarmente geloso, mi lascia i miei spazi senza borbottare. Tuttavia molto di quello che succede a letto mi amareggia. Insistente. Mi chiede spesso altri tipi di sesso non convenzionale. Ha tante fantasie erotiche, mi chiede il sesso come un bambino fa col ciucciotto. Dice di rispettarmi e rispettare le mie idee. Ma quando gli dico che vorrei osservare la castità in quanto non siamo sposati fa orecchie da mercante. Capita spesso e volentieri che quando siamo a letto, gli piace bloccarmi nel letto contro la mia volontà, per il resto non mi ha mai picchiato. E più di una volta è capitato che mi abbia lasciato dei lividi di cui poi non si è scusato. Eppure, nonostante tutto è una persona così onesta, così in gamba, così attenta alle mie esigenze anche quando dormo. Le chiedo se questi casi possano essere un campanello di allarme per un matrimonio impossibile. Attendo una sua risposta. La ringrazio. Alice
Gentile Alice, la cosa peggiore che puoi fare è continuare ad avere queste perplessità riguardo alle modalità di approccio al sesso del tuo ragazzo senza parlargliene. Considera che se lui ti chiede tipologie di sesso non convenzionale significa che le sue preferenze sessuali sono già chiare e che questo probabilmente sarà il suo orientamento anche per il futuro. In tal senso non ci sono regole, a patto che entrambi i partner siano consenzienti e traggano piacere da come praticano il sesso. Da ciò che scrivi non mi sembri così serena rispetto a questo modo di vivere la sessualità, e per di più pensi già al matrimonio! Inoltre, sembra che l’ufficializzazione del vostro rapporto ti farà essere più transigente rispetto al suo fare dominante nell’ambito sessuale. Devi fare chiarezza dentro di te e capire se questo modo di fare sesso ti piace oppure ti fa sentire umiliata o ancora ti fa allontanare da lui. Parlatene insieme e solo allora potrai valutare se il dialogo avrà giovato alla vostra sessualità, facendovi trovare una nuova sintonia giusta per entrambi, e se lui è la persona giusta da sposare.
Sono una ragazza di 22 anni studio all'università e faccio la modella nel tempo libero. Ho tanti ''finti'' amici, quelle persone che ti seguono solo per chi sei e cosa fai, a volte mi sopravvalutano, invece io pur facendo diverse cose nel campo della moda-spettacolo non sono nessuno di importante. Sono una ragazza semplicissima, ma il mio problema più grande è l'amore che a mio parere viene influenzato anche dalla visione che le persone hanno di me. Ho paura che loro mi credano chi sa chi e quando hanno capito che sono semplice allora il mio fascino misterioso svanisce e così l'amore. Ho sempre avuto storie strane, brevi e per questo sessualmente sono sempre stata molto chiusa. Solo in due storie mi sono lasciata andare completamente. La prima volta è stata a 19 anni con un ragazzo di 28, ma purtroppo la storia è finita, perché io mi cerco sempre ragazzi con lavori strani e un po’ artisti. Ci ho messo quasi due anni per dimenticarlo e in questi due anni non ho avuto rapporti sessuali pur uscendo con ragazzi. A settembre finalmente ho conosciuto un ragazzo stupendo intelligente con un lavoro normale, almeno fino a qualche mese fa quando ha intrapreso un lavoro che lo porta sempre in giro e ci possiamo vedere solo nel weekend. Mi chiedo come faccio a trovare sempre questi ragazzi! Mai nessuno di ''normale'', sempre con lavori difficili. Il mio problema è che sono realmente malata d'amore. Per me i weekend assieme sono una boccata di ossigeno e quando lui non è con me mi manca tantissimo e sono triste. Quando ho un momento libero io starei con lui e credo sia giusto, mentre, io in amore sono irrazionale, ci metto l'anima, lui è più razionale non farebbe mai cose pazze. Logicamente quando lui è all'estero o in giro per lavoro sono preoccupata, e questo so che è un errore vivere nell'ansia del tradimento ma come non posso esserlo dopo la scottatura presa nella storia prima? Io lo amo veramente e non voglio perderlo, quindi vorrei dei consigli per il mio comportamento. Non voglio che mi creda una gelosa ossessiva o depressa se lui non c'è, voglio solo che sappia che lo amo e che è un amore sano non malato. Come faccio a vivere questa storia serenamente e a togliermi le paure che ho? Io sogno di sposarmi e farmi una bella famiglia, ma ho paura che non ci riuscirò mai, non credo di essere in grado di trovare la mia anima gemella, per me lui lo è ma a volte non credo sia la stessa cosa per lui. Grazie.
Gentile lettrice, perché hai così tanta premura di trovare l’anima gemella? Sei giovane e hai a disposizione tutto il tempo necessario per maturare e comprendere le qualità che un ragazzo deve possedere per renderti serena e felice. Invece quello che stai facendo ora è forzare situazioni che probabilmente non sono adatte a te. Tendi a rincorrere un sogno che non ha collegamenti con le persone che hai frequentato o conosciuto. Cerchi ugualmente di far indossare al ragazzo che ti piace, l’abito che hai pensato giusto per lui. Ma se hai a che fare con una persona razionale che non fa colpi di testa per vederti, non puoi illuderti o rimanerci male se non ricambia le tue “pazzie”. Devi imparare anche ad accettare le caratteristiche, e dal tuo punto di vista i limiti, delle persone che hai accanto. In questo modo sarà anche più facile convivere con una persona che per lavoro deve viaggiare molto, ecc. Se invece hai capito che la lontananza non fa per te, devi fermarti e razionalmente accantonare una storia che ha dei limiti oggettivamente troppo difficili da superare. Riguardo alla gelosia poi nel tuo caso mi pare incrementata dal comportamento del tuo ragazzo che probabilmente non ti dà le sicurezze di cui hai bisogno. Questo può rivelarsi un campanello d’allarme rispetto a ciò che non va in un rapporto e che, se non sanato, va cercato altrove. Allora perché non provi a riflettere su te stessa e a conoscerti un po’ meglio? Forse questo continuo essere diffidente nei confronti degli altri, questo pensare sempre che le altre persone ti siano amiche “per finta”, non ti ha permesso di aprirti e di vivere le tue storie e le tue amicizie con naturalezza.
Mi chiamo Alessandro, ho 25 anni, ho visto la sua risposta ad una persona e la disturbo perché vorrei dei chiarimenti relativi alla mia vita sessuale. Sin da adolescente ho dimostrato di avere un particolare interesse verso i piedi femminili soprattutto quando indossano le calze; mi eccita un mondo toccare, accarezzare, vedere e soprattutto annusare le estremità femminili, l'odore delle calze mi manda alle stelle (non puzza ma odore). Non ho mai parCoccole e sessolato a nessuno in maniera esplicita di questa perversione, ma alla mia ragazza le ho fatto capire che mi piacciono i suoi piedi e infatti tante volte quando facciamo l'amore mi permette di leccarli e succhiarli. Non ho il coraggio di dirle che sono un feticista e che vorrei fare la stessa cosa anche quando indossa le calze. Quello che mi preoccupa è che ormai ce l’ho come punto fisso, sono sempre alla ricerca di video su internet che rispecchino le mie fantasie feticiste, penso solo a quello! Sto diventando un caso patologico? Non so come tenere a bada questo vizio. La prego mi aiuti lei. Distinti saluti. Alessandro.
Gentile Alessandro, la passione per i piedi può estremizzarsi in una particolare forma di feticismo, detta retifismo che deriva da uno scrittore francese della seconda metà del ‘700 dalla vita sregolata, Restif de la Bretonne. I suoi libri erotici sono spesso illustrati da immagini di donne dai piedi minuscoli. Talvolta questo gusto sessuale si manifesta in persone che esprimono la propria sessualità nella forma della sottomissione, anche se chi pratica attivamente il feticismo dei piedi, spesso non è necessariamente un soggetto schiavo della persona che riceve tali attenzioni. D’altra parte, numerose sono le attività legate all’attrazione verso i piedi. Si passa dal feet kissing (si baciano i piedi della donna) al trampling (l’uomo si fa calpestare dalla donna che spesso indossa scarpe con il tacco per aumentare il dolore). Il feticismo assume la connotazione di deviazione sessuale patologica se la persona non riesce a trarre piacere o a raggiungere l'orgasmo senza tale pratica. Ti consiglio di parlarne con la tua ragazza per renderla partecipe delle tue fantasie: magari ciò che tu ormai percepisci in modo preoccupante come punto fisso potrebbe affievolirsi e il vostro rapporto potrebbe diventare più intrigante! Devi però fare attenzione: se noti che questa pratica sessuale ti sfugge di mano, rivolgiti ad un esperto per valutare quanto sia impedente rispetto alla possibilità di vivere con serenità la sfera sessuale con la tua partner.