Le buone abitudini che aiutano a combattere la stanchezza autunnale
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Siamo nel pieno dell’autunno in cui il buio inizia a prevalere sulla luce, il freddo si fa via via più frizzante e persistente, il sole meno caldo e cresce la voglia di stare in casa accoccolati sul divano con tisana e plaid.
L’estate ormai è un lontano ricordo e in questo periodo può capitare di sentirsi stanchi e senza forze, assonnati, a volte quasi apatici e con difficoltà nella concentrazione; è la stanchezza autunnale che si può avvertire durante il passaggio tra l’estate e l’inverno. Si tratta fortunatamente di malesseri leggeri ma che a volte possono condizionare l’umore e le giornate rendendoci intrattabili e particolarmente nervosi. Essendo stagionali questi fastidi passano a mano a mano che il clima si fa più stabile, nell’attesa però ci sono dei rimedi naturali che possono aiutare a sopportare meglio questo particolare periodo.
Curare l’alimentazione
Come in molti altri casi, una corretta alimentazione consente di mantenere il benessere del nostro organismo e ciò vale anche se si desidera alleviare la sensazione di spossatezza e apatia. I cibi di stagione possono venire in nostro aiuto: sono di questo periodo infatti i cachi e le castagne veri e propri toccasana energizzanti e anti-stanchezza o ancora l’uva, ricca di antiossidanti e vitamine. Ideale come spuntino, senza eccedere nelle quantità, è anche la frutta secca, ad esempio noci e mandorle ottime fonti di energia.
Avere ritmi regolari
Regolarizzare i ritmi quotidiani, soprattutto in vista del cambio d’orario, è importante per consentire al corpo di risposarsi ed evitare così cali di energia durante la giornata: dormire almeno otto ore a notte, ad esempio, cercando di coricarsi più o meno allo stesso orario e favorendo così il ritmo sonno-veglia, o ancora mangiare a orari regolari, evitando di saltare i pasti e non trascurando il momento della colazione, importantissimo per iniziare la giornata nel modo giusto. Buona abitudine può essere bere alla sera una calda tisana rilassante a base ad esempio di tiglio, malva, passiflora o anche al finocchio per favorire così la digestione e la qualità del sonno.
Stare all’aria aperta
In questo periodo possiamo sentirci più stanchi anche per la variazione luce e buio a favore di quest’ultimo; può essere utile quindi stare quanto più possibile all’aria aperta, approfittando di giornate a volte ancora tiepide, per fare il pieno di sole e di vitamina D e dare così un aiuto anche all’umore.
Fare attività fisica
Durante la stagione calda fare sport è sicuramente più stimolante, complice il clima favorevole. E’ importante non perdere questa buona abitudine anche durante gli altri mesi dell’anno. Praticare attività fisica, ad esempio una camminata, una corsa leggera oppure lo yoga, può aiutare a superare la stanchezza e il malumore mettendo in circolo le endorfine.
Rafforzare le difese immunitarie
Raffreddamenti e influenze sono in agguato in questo periodo e possono contribuire a debilitare l’organismo che si può sentire così ancora più stanco. Assumere vitamina C, mangiando ad esempio il melograno che aiuta anche ad allontanare lo stress e migliorare l’umore, oppure mandarini e limoni, può aiutare a rafforzare il sistema immunitario evitando così che il corpo si indebolisca a causa di malanni di stagione.
Foto Credits: greenstyle