Hanno proprietà anti-age e curano una moltitudine di patologie, tutto quello da sapere sui funghi Cordyceps

Il cordyceps è un fungo parassita, diventato ancor più famoso grazie alla serie televisiva The Last of Us, che non infetta l’uomo ma gli insetti, come le formiche e anche altri invertebrati. Può crescere sia all’interno che cordyceps del corpo dell’ospite, portandolo alla morte. Esiste un tipo di cordyceps capace di infettare specificamente le formiche proiettile (Paraponera clavata), e altre varietà che prediligono i bruchi delle falene, come anche le mosche e le vespe. Nonostante il racconto fantasioso della serie firmata da HBO, il cordyceps, talvolta chiamato fungo bruco, è stato per secoli uno degli ingredienti base della medicina olistica. Tra le proprietà più note quelle anti-età, e una serie di benefici per la salute.

Negli ultimi anni la ricerca su questo straordinario fungo ha portato a scoperte incredibili. Il cordyceps può essere infatti uno straordinario integratore alimentare, capace di migliorare le prestazioni atletiche promuovendo contestualmente la salute del cuore. Gli estratti si sono dimostrati in grado di ridurre persino gli stati infiammatori. Il prodotto è ampiamente disponibile sul mercato, non serve andare a cercarlo nei boschi. Lo si trova in polvere come anche in capsule e compresse.

Apprezzato per la naturale capacità di combattere i radicali liberi, le infezioni e le infiammazioni in genere, questi funghi sono stati usati per lungo tempo per ridurre i sintomi di disturbi respiratori, tosse, raffreddore, danni al fegato e molto altro. Come un vero “superfood”, il fungo cordyceps può rallentare gli effetti dell’invecchiamento e dello stress, aiutare a mantenere il corpo libero dalle malattie e aumentare i livelli di energia.  

Gli antichi pastori se ne servivano per aumentare la produzione di latte e per migliorare la capacità riproduttiva del bestiame. Successivamente anche gli umani iniziarono a consumarlo, dopo averlo essiccato alla luce del sole, così da ottenere benefici di vario genere.

Benefici del fungo cordyceps

1. Aumenta la funzione immunitaria

Alcuni studi suggeriscono che il consumo di cordyceps favorisce la funzione immunitaria e può aiutare a ottimizzare la salute dei sistemi cardiovascolare, respiratorio, endocrino e riproduttivo. Questo perché i cordyceps contengono composti antinfiammatori come polisaccaridi, nucleosidi modificati e ciclosporine.

L’assunzione di cordyceps può essere particolarmente utile nel trattamento di condizioni infiammatorie, come il morbo di Crohn, l’artrite, la permeabilità intestinale e l’asma. In effetti, un modello animale condotto dal Chung Shan Medical University Hospital ha dimostrato che i cordyceps erano efficaci nel ridurre l’infiammazione nelle vie aeree dei topi, aiutando potenzialmente nel trattamento dell’asma.

2. Rallenta l’invecchiamento e promuove la lucidità mentale

I cordyceps sono ricchissimi di antiossidanti che possono aiutare a combattere i danni dei radicali liberi, prevenire lo stress ossidativo e aiutare a rallentare i segni dell’invecchiamento. Sebbene la ricerca sugli effetti antietà di questo fungo medicinale sia principalmente limitata agli studi sugli animali, la ricerca mostra che può potenziare la funzione cerebrale, migliorare la memoria e persino prolungare la longevità. Uno studio condotto su un modello animale, pubblicato sulla rivista Phytotherapy Research, ha dimostrato che l’assunzione di estratto di cordyceps aumenta l’attività degli antiossidanti come la superossido dismutasi e il glutatione perossidasi nel sangue. Non solo, contribuisce anche ad aumentare la potenza cerebrale e migliorare la funzione sessuale. Allo stesso modo, un altro studio condotto sui moscerini, ha permesso di prolungare significativamente la vita degli stessi, confermando le loro potenti proprietà anti-invecchiamento del fungo.

3. Migliora le prestazioni atletiche

Uno studio del 2010, i cui risultati sono stati pubblicati sulle pagine del Journal of Alternative and Complementary Medicine, ha dimostrato che l’integrazione con Cs-4 (Cordyceps sinensis) ha migliorato le prestazioni fisiche generali negli anziani. Considerato un adattogeno energizzante, al pari della maca  o del cacao, il cordyceps è spesso usato per aiutare a combattere la fatica, curare i dolori muscolari e prevenire la debolezza.

4. Regola i livelli di zucchero nel sangue

Due costituenti attivi del cordyceps , il d-mannitolo cordicepina e la 3′-deossiadenosina, sono parzialmente responsabili di varie azioni fisiologiche che aiutano a controllare i livelli di insulina e di zucchero nel sangue. Nei modelli animali gli integratori di cordyceps hanno contribuito a combattere i livelli elevati di zucchero nel sangue riducendo anche i livelli di insulina per proteggere dall’insulino-resistenza.

5. Supporta la salute del cuore

Ricerche recenti hanno trovato un forte legame tra cordyceps e salute del cuore, con studi che dimostrano che potrebbero aiutare a proteggere il cuore dai danni e abbassare i livelli di colesterolo per prevenire le malattie coronariche. Ad esempio, uno studio sugli animali pubblicato in Acta Pharmacologica Sinica, ha dimostrato che l’estratto di cordyceps ha contribuito a ridurre i danni al cuore e al fegato nei ratti con malattie renali.
Inoltre, altre ricerche sugli animali mostrano che il cordyceps potrebbe aiutare a ridurre i livelli di colesterolo cattivo LDL per prevenire l’arteriosclerosi, una condizione caratterizzata dall’accumulo di placche nelle arterie e un aumentato rischio di infarto e ictus. Altri modelli animali mostrano che i cordyceps possono ridurre anche i trigliceridi alti,  altro importante fattore di rischio per le malattie cardiache.

6. Può aiutare a combattere le cellule tumorali

Diversi promettenti studi in vitro hanno scoperto che il cordyceps potrebbe possedere potenti proprietà antitumorali e può aiutare a bloccare la crescita e la diffusione di diversi tipi di cancro. In particolare, studi in vitro dimostrano che l’estratto di cordyceps può essere efficace nel ridurre la crescita delle cellule tumorali del fegato, del polmone e del colon-retto.
Tuttavia, gli effetti antitumorali del cordyceps  si estendono oltre l’arresto della crescita del cancro. Studi sugli animali mostrano anche che questi funghi medicinali potrebbero ridurre il rischio di effetti collaterali causati dal trattamento del cancro, inclusa la leucopenia, una condizione a volte causata da chemioterapia o radiazioni che si traduce in una diminuzione della quantità di globuli bianchi nel corpo e un rischio più elevato di infezione e malattia.

7. Combatte lo stress e sostiene la salute mentale

Una ricerca pubblicata sulla rivista Molecules ha esaminato i numerosi effetti terapeutici di questi funghi medicinali. Ciò che i ricercatori hanno scoperto è che il cordyceps può agire come nutraceutico in grado di supportare la salute mentale sia combattendo lo stress ambientale che lo stress ossidativo nel corpo.

8. Promuove il sonno ristoratore

Uno studio condotto in Asia ha esaminato gli effetti della cordicepina, che si trova naturalmente nel cordyceps , per vedere i suoi effetti sul sonno naturale nei ratti. I ricercatori hanno determinato che la cordyceps aumenta il sonno nei ratti osservando il movimento oculare non rapido.
Non è tutto. Secondo gli autori, “questo esperimento può fornire prove di base che la cordicepina può essere utile per i soggetti con disturbi del sonno”.

Valori nutrizionali

Il fungo cordyceps è ricco di una vasta gamma di antiossidanti, enzimi e vitamine che contribuiscono ai suoi effetti curativi. Alcuni dei composti che sono stati identificati nel profilo nutrizionale del cordyceps includono:

•    Cordicepina
•    Acido cordicepico
•    N-acetilgalattosamina
•    Adenosina
•    Ergosterolo ed esteri dell’ergosterile
•    Bioxantraceni
•    Ipoxantina
•    Deossiribonucleasi acida
•    Superossido dismutasi
•    Proteasi
•    Acido dipicolinico
•    Lectina

Rischi ed effetti collaterali

I cordyceps sono considerati sicuri per la maggior parte delle persone, ma ci sono alcuni potenziali effetti collaterali e interazioni del cordyceps di cui essere a conoscenza, soprattutto in caso di sensibilità ai principi attivi o si stanno assumendo specifici farmaci. Le donne incinta, o che stanno allattando, è bene non assumano cordyceps prima di aver consultato il proprio medico. I soggetti affetti da malattie autoimmuni, come il lupus, l’artrite reumatoide o la sclerosi multipla, non possono assumere il suddetto fungo perché il cordyceps potrebbe persino peggiorare la loro condizione. Poiché stimolano il sistema immunitario, i cordyceps possono interferire con alcuni farmaci comuni, o attivare in modo eccessivo (pericoloso) specifiche cellule immunitarie.

Lo stesso avvertimento vale per le persone che soffrono di un disturbo della coagulazione del sangue: proprio per questo l’assunzione del Cordyceps andrebbe evitata prima di un qualsiasi intervento chirurgico.

Fonte
DrAxe