Fibromialgia, la malattia che la politica ancora non riconosce. "Colpite due milioni di italiane ma anche uomini e bambini"

Ogni volta sembra che siamo arrivati alla svolta per poter riconoscere questa malattia, e invece non cambia mai nulla. Perché? Qual è il motivo? Ne parla a Milleunadonna Barbara Suzzi, presidente dell'Associazione Comitato Fibromialgici Uniti Italia

di Stefania Divertito

Fibromialgia: una malattia cronica invalidante che coinvolge circa milioni di persone, soprattutto donne. Persone invisibili, senza diritti, senza possibilità di accedere alle cure del sistema sanitario nazionale. Eppure esistono ben quindici proposte di legge depositate tra Camera e Senato, firmate da tutti i partiti, maggioranza e opposizione. Senza distinzione.

Ogni volta sembra che siamo arrivati alla svolta per poter riconoscere questa malattia, e invece non cambia mai nulla. Perché? Qual è il motivo? Ne parla a Milleunadonna Barbara Suzzi, presidente dell'Associazione Comitato Fibromialgici Uniti Italia. 

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