Dalla plastica riciclata nascono vestiti e accessori
Per qualcuno la plastica è un male, per altri una risorsa e per altri ancora un materiale da sfruttare a fini creativi, dando però una mano all’ambiente. Il trend di quest’ultima categoria è in crescita: sono sempre più numerosi i brand che ricorrono alla plastica riciclata per realizzare nuove linee di prodotto ecosostenibili.
Di recente la stilista Stella McCartney ha annunciato una nuova collaborazione con Parley for the Oceans, una organizzazione che si occupa di recuperare detriti e scarti plastici dall'Oceano per trasformarli in materiale tessile. Così alla collezione Adidas by Stella McCartney, realizzata con plastica recuperata dagli oceani, si affianca UltraBOOST X Parley, una speciale linea di scarpe da running ottenute sempre dalla plastica gettata negli oceani. 'Se acquisto un buon prodotto che non sembra essere in plastica riciclata, e sento di poter vivere più a lungo su questo pianeta, ecco, è questa la mia idea di lusso', ha dichiarato la fashion designer.
Dai fondali marini ai capi di moda. È il filo conduttore che ispira anche Javier Goyeneche, imprenditore spagnolo fondatore di Ecoalf, un brand che converte la spazzatura del Mediterraneo in filati di qualità. Tutto inizia dalla raccolta diretta dei rifiuti in mare (fatta in modo gratuito dai pescatori da traino della coste spagnole), prosegue con il riciclo dei materiali recuperati in centri specializzati e si conclude con la loro riduzione in palline e microgranuli che, dopo diverse operazioni, si trasformano nei filati da utilizzare per le collezioni di abbigliamento e gli accessori del brand. «Si tratta — spiega Goyeneche — di un progetto finanziato con oltre un milione di euro tra attrezzature e investimenti in ricerca e sviluppo. Il tutto per riuscire a creare, dagli scarti, dei tessuti che a livello di confort e proprietà (dalla traspirazione all’idrorepellenza) non hanno nulla da invidiare a quelli prodotti con materiali non riciclati».
Un altro passo verso una maggiore sostenibilità arriva anche dalla linea di coperte sostenibili introdotte nell’economy class della compagnia aerea Emirates. Sono realizzate interamente da plastica di bottiglie riciclate e utilizzano la tecnologia brevettata ecoTHREAD che permette di trasformare la plastica in filato.
“Non è l’amore che dura per sempre, è la plastica”, la pensa così il brand eco-fashion Wave-O che si misura con Econyl, una fibra in polimero di nylon 6. Il filato è ottenuto da materie prime 100% rigenerate, quali reti da pesca abbandonate in mare, fluff di tappeti o moquette e tessuti rigidi riciclabili all’infinito. La sostenibilità del brand viene raccontata attraverso la Be More Eco Collection che con le sue scritte stampate sulle t-shirt vuole diffondere l’amore e il rispetto per l’ambiente.
Abbiamo parlato di:
Stella McCartney: website
Adidas: website
Wave-O: website