Cosmetici per il make-up: come sceglierli e usarli con un occhio all’igiene
I prodotti per i trucchi vanno acquistati pensando alla qualità e alle esigenze della propria pelle, senza dimenticare di proteggerli da guasti e batteri
Il mondo dei cosmetici è molto variegato: ci sono i prodotti per la pelle, la pulizia del corpo, la depilazione e la decolorazione dei peli, i capelli e il cuoio capelluto, le unghie, l’igiene dei denti e della bocca, i solari e gli autoabbronzanti, i deodoranti, gli antitraspiranti, i profumi, i prodotti per il make-up come fondotinta, correttore, mascara, ombretto, matita per occhi e labbra, eyeliner, rossetto.
Per una felice esperienza i cosmetici vanno sempre acquistati di qualità, evitando i canali non autorizzati e senza dimenticare alcune accortezze. Come spiega il Ministero della Salute è importante leggere sull’etichetta o sulla confezione di imballaggio modalità d’uso, zona e tempi di applicazione; se dopo l’utilizzo si avvertono prurito, bruciore o altri sintomi, l’uso del cosmetico va sospeso; per evitarne la contaminazione, ad esempio prima di applicare il trucco, le mani vanno lavate, mentre il cosmetico non va condiviso con altre persone, né vanno aggiunte acqua o saliva per diluirlo; infine, mai usare un cosmetico scaduto, che abbia cambiato odore, colore o consistenza.
Cosmetici per make-up
AIDECO, l’associazione italiana di dermatologia e cosmetologia, spiega, ad esempio, come scegliere e conservare i cosmetici per il make-up. Innanzitutto, truccarsi non vuol dire stressare la pelle, che, al contrario, ha bisogno di respirare ed è proprio per questo che è importante scegliere trucchi non comedogenici, cioè, che non occludano i pori, ciò che favorirebbe la comparsa di punti neri o bianchi, per l’appunto i comedoni. Chi soffre, invece, di pelle grassa o acne deve orientarsi su prodotti dermatologicamente testati che aiutino a normalizzare la produzione di sebo, con il consiglio per chi è affetto da acne di consultare anche un dermatologo.
Anche nel caso dei prodotti per make-up meglio scegliere quelli ipoallergenici, optando, ad esempio, per quelli senza profumazione poiché, ricorda AIDECO, “molti allergeni sono presenti proprio nei profumi”. Per rispettare la salute della pelle anche struccarsi la sera è importante qualunque sia il prodotto utilizzato, purché delicato, dal latte all’acqua micellare alla soluzione bifasica.
Sotto il sole
Esporsi al sole dopo aver utilizzato prodotti per il make-up non adatti alle alte temperature può causare problemi: “Molto spesso le persone” spiega AIDECO “pensano che proteggere la pelle dal sole valga solo l’estate, sbagliato, la pelle va protetta tutto l’anno soprattutto per contrastare inestetismi e il fotoinvecchiamento. Per questo bisogna puntare su fondotinta e rossetto con protezione solare SPF15. Chi è abituata ad andare in spiaggia truccata deve sapere che blush, ombretti non sono studiati per le alte temperature, quindi è meglio evitarne l’utilizzo quando ci si espone al sole”.
Conservazione
Conservare bene i trucchi è importante. AIDECO ricorda, infatti, che pennelli, spatoline e spugnette vanno puliti spesso: “Oltre ad entrare a contatto con il make-up e la pelle, anche lo sporco e i batteri si depositano sulle superfici, per questo è fondamentale lavarli spesso, anche il rossetto”. I prodotti per il make-up soffrono le temperature troppo elevate, tipo sotto il sole, mentre se lasciati a lungo aperti si possono alterare, un esempio è il cattivo odore di un rossetto o la parte oleosa del fondotinta che si separa dal resto del prodotto.
Fino a quando si possono utilizzare? I trucchi, così come molti altri cosmetici, possono avere una data di validità superiore a 30 mesi. AIDECO invita, pertanto, a prestare attenzione al piccolo simbolo a forma di vasetto sulle confezioni e al numero inciso che indica per quanti mesi, dopo la prima apertura, il prodotto mantiene inalterate efficacia e sicurezza.
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AIDECO – Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia Website | Facebook | YouTube | LinkedIn