Che cosa sono gli esosomi, l’ultima grande novità contro l’invecchiamento cutaneo
Il dottor Maurizio Otti spiega la funzione delle microparticelle capaci di un enorme potere antiinfiammatorio, ma soprattutto antiossidante e rigenerante
Come molti altri prodotti nel campo della medicina estetica e rigenerativa, anche in questo caso parliamo di una novità proveniente dall’Oriente, ed in particolare dalla Corea del Sud, dove la ricerca scientifica è da anni orientata in maniera assidua nella medicina rigenerativa ed anti-invecchiamento.
Gli esososmi
Dalla Corea arrivano quindi anche da noi gli Esosomi, delle microparticelle capaci di un enorme potere antiinfiammatorio, ma soprattutto antiossidante e rigenerante. L’aspetto davvero rivoluzionario degli esosomi sta nel fatto che sono microparticelle in grado di attraversare la barriera cutanea e quindi non hanno bisogno di essere iniettati, ma vanno applicati topicamente a livello del viso, del collo e del decolleté, dopo un blando trattamento che elimina lo strato corneo presente sulla cute, come un soft-peeling o un laser CO2 frazionato o una procedura di needling.
L'efficacia
In 24 ore è dimostrato come gli esosomi attraversano la barriera cutanea iniziando ad manifestare le loro potenzialità; i primi risultati si sono ottenuti nei pazienti con problematiche infiammatorie croniche come l’acne, ma le sorprese sono arrivate valutando la loro capacità antiossidante e rigenerante la cute, riscrivendo quindi le regole della medicina anti-invecchiamento. Infine si sono viste e dimostrate notevoli capacità nel correggere le iperpigmentazioni cutanee, grazie al loro potere schiarente e alla capacità di ridurre la produzione di melanina.
Si consiglia dio solito una seduta ogni 3 settimane, per cicli di trattamento da valutare da un paziente all’altro.