Coppia, molte cose cambiano dopo la nascita di un figlio

di Elisabetta Rotriquenz

Da quando una coppia sa di aspettare un bambino fino alla sua nascita inizia a sperimentare tutta una serie di emozioni nuove e inaspettate. Un figlio prevede un cambiamento radicale nella vita degli adulti e richiede tempo, energia e affetto che prima si dedicavano a se stessi e al partner, mentre ora sono necessari per una terza persona. La coppia dovrà necessariamente cambiare molte delle sue abitudini: dal tempo libero all'organizzazione della casa e del lavoro. In particolare, i genitori dovranno affrontare un grande cambiamento interno alla coppia che coinvolgerà le dinamiche relazionali e affettive.

Con la nascita di un figlio, l'adulto non è più incentrato su se stesso, cambiano le prospettive di vita e del futuro. Il legame genitoriale richiede un impegno per tutta la vita che necessita di pazienza, certezze e valori da trasmettere al bambino. L'educazione che un genitore riuscirà a trasmettere al proprio figlio sarà fondamentale per sviluppare dinamiche familiari equilibrate e relazioni esterne positive e stimolanti. È evidente come i patteggiamenti già necessari nella vita di coppia, diventano di maggior spessore con la nascita di un figlio, costringendo i neogenitori a rinegoziare molte situazioni di vita quotidiana.

Il neonato si inserisce immediatamente nella delicata transizione familiare, ricompensando ben presto le attenzioni e le fatiche dei genitori con l'apprendimento e le competenze che acquisisce giorno dopo giorno. In questa fase della vita il bambino è al centro dell'attenzione del padre e della madre che invece sono sullo sfondo per creare un ambiente consono alla crescita del figlio. Tutte le attenzioni dei genitori sono incentrate sul bambino non senza che essi risentano di questo grande cambiamento degli equilibri: l'intimità della coppia infatti può uscirne malconcia se non coltivata adeguatamente. Infatti le attenzioni che i partner si dedicavano l'uno verso l'altra prima dell'evento e che rendevano la relazione calda e gratificante, ora sono sacrificate a favore del figlio (Ardone e Chiarolanza, 2007).

Il legame che si crea tra genitore e figlio si sviluppa all'interno di una relazione emozionale profonda che va a ripristinare i precedenti legami di attaccamento dell'adulto con i propri genitori. Ciò porta ad inevitabili confronti e riflessioni sull'essere o meno all'altezza del proprio ruolo. I nonni hanno un ruolo affettivo importante nella cura e nel supporto dei nipoti grazie alla loro funzione che è svincolata dai compiti e dalle responsabilità dei genitori, ma al contempo devono rispettare i confini della nuova famiglia.,Il legame tra un padre e una madre è importante in quanto se conflittuale diventa un fattore di rischio per la crescita e il buon adattamento dei figli. È infatti emerso da alcune ricerche che i deficit di coordinazione genitoriale possono essere predittivi dello sviluppo socioemotivo dei bambini.

Se invece i partner riescono a stabilire una relazione genitoriale supportiva che riesce a creare sentimenti di alleanza e complicità parentale, stima, rispetto e promozione delle reciproche competenze, i sentimenti positivi saranno la base per un sano ed equilibrato sviluppo psicoaffettivo.Creare dei legami affettivi positivi non evita l'insorgere di conflitti, ma anzi anche in questi casi i litigi possono essere piuttosto importanti. La differenza sta nella capacità di limitare l'espandersi del conflitto, impegnandosi a gestire le discussioni in modo costruttivo. Ciò implica che vi sia una sicurezza nel rapporto con il partner e una percezione di impegno nella relazione coniugale e genitoriale che inevitabilmente generano una disponibilità tra i coniugi nel superare i momenti di crisi (Ardone e Chiarolanza, 2007).

Quando due partner sono sulla stessa lunghezza d'onda per quanto riguarda la conoscenza reciproca e la capacità di riconoscere le emozioni dell'altro, vi è anche maggiore facilità nel riconoscere i cambiamenti e le difficoltà nella relazione e di conseguenza nella possibilità di porvi rimedio. La capacità di creare legami affettivi positivi ha quindi un ruolo moderatore rispetto agli effetti negativi del conflitto. Per questi motivi è fondamentale che i coniugi mettano al di sopra di ogni cosa il sentimento che li lega, la conoscenza reciproca e il rispetto. Così saranno una squadra capace di affrontare qualsiasi difficoltà e di crescere un figlio che abbia tutte le caratteristiche per affrontare la vita con successo.