La trasgressione che aiuta a dimagrire: cosa è e come funziona il cheat day, il giorno dello sgarro alla dieta
Trasgredire alle regole della dieta una volta alla settimana riattiva il metabolismo e aiuta a raggiungere l'obiettivo
Impossibile stare tutti i giorni a dieta. Ogni tanto è benefico concedersi degli sgarri e mangiare cibi non contemplati dal piano alimentare che si sta seguendo oppure essere più generosi con le porzioni e quindi con le calorie. Esiste un termine che definisce questi momenti: il cheat day e si riferisce proprio a un giorno specifico in cui chi segue una dieta dimagrante rompe le regole e consuma porzioni o cibi "proibiti". Una sorta di valvola di sfogo che serve sia a livello fisico sia mentale, infatti introdurre a cadenza regolare un maggiore apporto calorico può rimettere in moto il metabolismo, inoltre godersi un pasto gustoso rende più semplice proseguire con la dieta.
Cheat day, i vantaggi
Il cheat day o giorno di sgarro, dall'inglese cheat "barare, ingannare", indica una giornata in cui è possibile allontanarsi dal regime alimentare che si sta seguendo e concedersi dei pasti al di fuori delle restrizioni della dieta, magari dedicandolo alla pizza, alle lasagne, a una torta al cioccolato o a un gelato alla crema, senza particolari vincoli. Una libertà importante soprattutto dal punto di vista psicologico per affrontare la dieta quotidiana con maggior serenità. Quali sono i benefici? In primis, un aumento dell'euforia dovuto a un rilascio delle endorfine legato al soddisfacimento dei desideri culinari senza sensi di colpa, ma anche un aumento dell'energia dovuto una dose extra di "carburante" (carboidrati) e a un maggiore accumulo di glicogeno nei muscoli e nel fegato che forniscono energia in più per l'attività fisica. Sapere che c'è un giorno specifico in cui si possono mangiare cibi meno salutari rispetto al quotidiano, aiuta a mantenere la motivazione durante i giorni in cui si segue una dieta più restrittiva. Il cheat day, inoltre, può aiutare a evitare sentimenti di privazione che spesso accompagnano le diete rigorose, contribuendo a mantenere una relazione più equilibrata e salutare con il cibo.
Cheat day, aspetti negativi
Durante il cheat day va mantenuta una certa moderazione per non compromettere la salute o gli obiettivi di dieta. Nonostante i vantaggi psicologici e fisiologici, non mancano dei potenziali svantaggi tra cui spiccano: un aumento temporaneo di peso dovuto all'aumento dell'acqua nel corpo a causa del consumo eccessivo di sodio e carboidrati, ma il peso di solito torna alla normalità nei giorni successivi; leggeri malesseri temporanei legati a gonfiore, disagio intestinale o disturbi gastrointestinali; una sensazione di frustrazione per aver perso il controllo con il cibo; l'aumento del desiderio di continuare a mangiare cibi meno salutari anche nei giorni successivi; la tendenza a mangiare troppo durante il cheat daycompromettendo i progressi della dieta.
Vieni a gestire i cheat day
Se ben inseriti nel proprio regime alimentare i cheat days non hanno un impatto effettivo sul peso, purchè si opti per cibi gustosi ma sani allo stesso tempo. Magari si potrebbero scegliere cibi comfort food, ossia quelli che hanno un valore consolatorio e che vengono vissuti come una sorta di coccola: c'è chi preferisce la pizza, chi un hamburger, chi un piatto di lasagne o di ravioli. L'ideale è iniziare un cheat day alla settimana oppure ogni 15 giorni , facendolo coincidere con le uscite con gli amici, i compleanni, le feste o gli incontri di lavoro così da rendere un pasto al ristorante non stressante.