Carnevale, maschere fai da te: idee semplici ed ecologiche
È partito il conto alla rovescia per il Carnevale 2016 che, anche quest’anno, lungo tutto lo Stivale si prospetta spettacolare: sfilate di carri, divertenti tradizioni e coloratissimi travestimenti in grado di entusiasmare adulti e bambini.
La festa più bizzarra dell’anno può essere condita con un pizzico di ecologia, a partire dalle maschere realizzabili in casa riciclando materiali comuni. Un po’ di sano fai da te non può che far bene all’ambiente e al portafoglio.
Tra gli spunti che potrebbero solleticare l’ingegno segnaliamo 6 idee per costruire semplici maschere.
Con muschio: si prepara la base con un cartoncino e in seguito si procede a incollare sulla superficie cartacea il muschio semi-essiccato.
Con fogli di riviste: si piegano in orizzontale fino a ridurli a una larghezza di un paio di centimetri, poi si arrotolano e si fissano con della colla sulla base della maschera.
Con carta stagnola: basta rivestire la base con una quantità sufficiente di carta in alluminio.
Con il feltro: dopo aver stampato su carta rigida la sagoma del muso dell’animale che vogliamo riprodurre, bisogna ritagliare i bordi del template sul feltro, ritagliare e assemblare le varie parti (meglio scegliere sagome semplici per iniziare).
Con piatti in carta o in plastica: si possono usare anche interi per creare maschere tondeggianti (maialini, panda e così via).
Con contenitori di cartone per le uova, si ritagliano i pezzi che servono, sia della parte superiore che di quella inferiore, poi si mettono insieme e si colorano con dei pennarelli; a titolo di esempio, selezionando i singoli coni si possono riprodurre i nasi di alcuni animali.