Arte, con spazzatura trovata a New York
Quanti riescono a proiettare la spazzatura nel mondo artistico? Il fotografo americano Barry Rosenthal, amante della natura e della botanica, ha intrapreso questa strada innovativa: collezioni fotografiche che nascono dai rifiuti trovati durante le sue passeggiate nei dintorni di New York City.
È il caso di Found in Nature, un progetto che prende spunto da oggetti dimenticati lungo le spiagge della Grande Mela come: accendini, cannucce, palette in plastica, ciabatte, tappi di bottiglie, chiodi, palline da tennis, pettini per capelli e così via. Rosenthal li mette insieme e crea, con gli scarti, associazioni cromatiche e tematiche degne di nota. Così da una parte ripulisce i luoghi dalla spazzatura e dall'altra dona a quest'ultima una nuova vita, rendendola immortale.
Una forma d’arte che piace e che gode di un certo riconoscimento, considerando che ha all’attivo una presenza fissa nella collezione permanente del MoMa, Museo di arte contemporanea nella Grande Mela.