Aree protette, su Google street view arrivano 25 sentieri del Lazio
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Roma, 26 ott. - (AdnKronos) - Il turismo è sempre più digitale, tanto che da oggi i sentieri naturali sono accessibili anche stando comodamente seduti in poltrona. Protagonista di questa rivoluzione è il Lazio, che grazie al progetto 'Life go Park' è entrato in contatto con Google Maps. 'Grazie alla tecnologia Street View - spiega Maurizio Fontana, direttore del parco regionale dei Castelli Romani - siamo riusciti a tracciare 25 sentieri in 20 aree protette del Lazio e il 27 ottobre a villa Celimontona ci sarà l'inaguraziona dell'iniziativa'. Ma cos'è Life go park? E' il progetto approvato nel 2013 dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Life+ che per tre anni si è rivolto a docenti e studenti delle scuole e ai cittadini, turisti e operatori turistici attivi nel territorio regionale per accrescere la conoscenza delle aree naturali protette e dei siti natura 2000 laziali. Capofila del progetto è stato il Parco dei Castelli Romani, in partenariato con Nova Consulting e Meatfora: in tre anni ha raggiunto oltre 10mila ragazzi in 100 scuole e ha organizzato momenti formativi per 700 docenti, coinvolgendo 26 tra Parchi, Riserve e monumenti naturali ( che rappresentano il 13% della superficie regionale) organizzando visite guidate alle quali hanno partecipato oltre 2300 persone.