Cosa è l'allergia da sole, quali esami fare per scoprirla e chi è la donna famosa che ne soffre

Prima di tutto diamo una definizione a un'intolleranza della nostra pelle che sembra quasi assurda, visto che il sole come l'acqua sono elementi naturali e vitali. L’allergia al sole è una reazione anomala del sistema immunitario alla luce solare. I sintomi sono cutanei, rossore, prurito, vescicole, bolle o eruzioni che possono comparire pochi minuti o ore dopo l’esposizione al sole. Se le cause sono complesse da trovare molto più semplice è la diagnosi che viene solitamente effettuata attraverso un esame clinico e l’anamnesi del paziente. Si può ricorrere anche al test di fotosensibilità o il photopatch test.

Cosa può scatenarla?

Si pensa che la genetica conti parecchio, "ad esempio la dermatite polimorfa solare, può in effetti essere ereditarie. Inoltre l’esposizione a sostanze chimiche o farmaci può aumentare la fotosensibilità della pelle, scatenando una reazione allergica quando la pelle viene esposta alla luce solare" ha spiegato la dottoressa Francesca Savalli, dermatologa di Clinica Forma a Milano. Le zone più colpite sono sono: il viso, le braccia e la parte superiore del petto. 

Come prevenire?

Per prevenire si consiglia ovviamente di ridurre al minimo l’esposizione durante le ore più calde della giornata e indossare indumenti protettivi in materiali naturali e utilizzare occhiali da sole. A volte le creme solari con filtri chimici possono peggiorare la situazione. Per esempio profumi e conservanti fanno diminuire la tollerabilità della pelle. Risulta utile anche portare sempre con sé antistaminici per alleviare i sintomi.

 

Aurora Ramazzotti ne soffre

E' lei a parlarne di recente in una story condivisa su Instagram. E ci ha svelato la sua regola numero uno: stare all'ombra il più possibile. Tintarella di luna? Per lei è un grande sì! E poi, ovviamente, ha fatto saper di non uscire mai di casa senza protezione solare elevata ad ampio spettro.

Foto pixabay

09/08/2024