Abbigliamento e accessori dimagranti: cosa sono e come funzionano?
Ci sono quelli che promettono sudate anche in stile sauna e quelli in tessuto con cristalli, caffeina, nanosfere in bioceramica per agire sul grasso
Sudare fa bene se aiuta a disperdere il calore in eccesso, oltre alle tossine. La sudorazione è, infatti, un meccanismo di termoregolazione per scongiurare l’ipertermia. Sudando ciò che si perde, però, non è il grasso, come si pensa, ma liquidi e sali minerali. Se sudare non fa dimagrire e se anche durante la sauna si suda copiosamente, la sauna non è la soluzione per bruciare calorie – la sauna, infatti, ha ben altri benefici per il corpo e la mente. Una premessa importante – il sudore non è la soluzione per perdere grasso – per capire una delle funzioni di capi di abbigliamento e accessori come pantaloni, pantaloncini, leggings, guaine, pantacollant, body, canotte, cinture, tute, prodotti commercializzati come snellenti o dimagranti.
Questi prodotti, usati in particolare per lo sport, sono, infatti, principalmente pensati per stimolare la sudorazione e quindi anche la sensazione di dimagrimento è illusoria, trattandosi di un senso di leggerezza dovuto alla perdita di liquidi. Né è un caso che ultimamente le aziende produttrici siano sempre più inclini a precisare che funzionano solo se si segue una giusta dieta e se si fa più movimento, per dire che, al di là del nome, non fanno propriamente dimagrire ma solo sudare e che per dimagrire ci sono ben altre soluzioni.
I materiali principalmente usati sono cotone, lattice, microfibra, neoprene, quest’ultimo garanzia, più degli altri dell’effetto sauna.
PRECISAZIONI
Ci sono produttori che insistono sulle proprietà di capi e accessori che fanno sudare o che garantiscono l’effetto sauna mettendo in correlazione aumento della temperatura corporea e termoregolazione, ciò che, seconda questa teoria, invero dubbia, porterebbe ad un notevole consumo energetico, aiutando, così, a bruciare calorie e favorendo la riduzione del grasso corporeo. Un altro messaggio ingannevole è quello che vuole che i capi che fanno sudare aiutino a liberarsi dei liquidi in eccesso, contrastando, in questo modo, la ritenzione idrica e la cellulite. Com’è stato osservato, in realtà, la sudorazione nulla può contro i liquidi sottopelle e quelli del tessuto adiposo.
Questi capi e accessori, in buona sostanza, sono ideali per beneficiare della sudorazione tout court. Il consiglio, tuttavia, è quello di non indossarli troppo a lungo, in particolare nel quotidiano, ciò che porterebbe a un’eccessiva perdita di liquidi e con i liquidi di sali minerali, oltre a provocare irritazioni. Questi capi e accessori sono, inoltre, sconsigliati alle donne in gravidanza, a chi soffre di problemi alla pelle, pressione bassa, iperidrosi, cioè, di eccessiva sudorazione.
TESSUTI DEL FUTURO
Accanto a capi e accessori pensati per far sudare, altri sono pensati per modellare la silouhette – almeno, questa, l’ambizione. Tra le soluzioni tessuti ispirati alla cristalloterapia con microsfere massaggianti di tormalina contro i cuscinetti di grasso; tessuti arricchiti con caffeina per il suo potere tonificante, centella asiatica contro la ritenzione idrica, burro di karité e aloe vera dalle proprietà emollienti per levigare la pelle, rendendola più liscia, vitamina E contro i cuscinetti, per il suo potere idratante e per favorire la microcircolazione. Alcuni tessuti, invece, contengono latte idratante.
Futuristici, infine, sono i tessuti con nanosfere in bioceramica con cui catturare il calore corporeo e trasformarlo in raggi infrarossi con cui bruciare i grassi. Funzionerà?