Rischio intossicazione da cibo: al rientro dalle vacanze i pericoli stanno in frigo e dispensa

Coldiretti spiega come fare un checkup di dispensa e congelatore contro rischi intossicazioni cibo

Rischio intossicazione da cibo al rientro dalle vacanze i pericoli stanno in frigo e dispensa
di Redazione

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Il rientro dalle vacanze può svelare imprevisti pericoli in dispensa o nel frigorifero, complice il grande caldo che mette a rischio la conservazione dei cibi e alimenta il pericolo di intossicazioni alimentari. A lanciare l’allarme è la Coldiretti che, in occasione del controesodo, ha stilato un 'manuale di sopravvivenza a tavola' con l'obiettivo di aiutare a fare le verifiche necessarie a garantire l'integrità degli alimenti.

Attenzione al freezer

Una particolare attenzione, sottolinea la Coldiretti, deve essere riservata alla funzionalità del freezer e del congelatore per sincerarsi che non vi siano state interruzioni del funzionamento. E lo sviluppo di ghiaccio sulle confezioni esterne di surgelati o anche della carne - precisa la Coldiretti - sta ad indicare che è avvenuta una interruzione del freddo ed è quindi consigliabile non consumare i prodotti interessati.

I pericoli del frigo

All'interno del frigorifero - continua la Coldiretti - vanno eliminate le confezioni già aperte di latte, succhi di frutta o conserve come pure quelle di tonno e sottoli se l'olio non copre integralmente il prodotto. Anche le vaschette di yogurt che si presentano gonfie in modo anomalo sono pericolose perché possono essersi verificate fermentazioni indesiderate. Eliminare in ogni caso gli omogeneizzati già aperti, ed anche - continua la Coldiretti - i salumi già affettati che presentano segni di ossidazione come pure gli eventuali 'avanzi' dimenticati alla partenza. Un consiglio che, a maggior ragione, va seguito se i prodotti già aperti sono stati lasciati fuori dal frigorifero di casa.

Muffe in agguato

Occhio anche all'eventuale sviluppo di muffe su formaggi o salumi e per tutti gli alimenti in scatola con le confezioni integre, collocati sia fuori che dentro il frigo, prima di un eventuale consumo vanno sempre verificate le date di scadenza e il periodo consigliato per il consumo. La frutta e verdura deve essere controllata eliminando i pezzi avariati che fanno marcire anche gli altri. Nei legumi già sgusciati potrebbero nascondersi insetti mentre nelle confezioni già aperte la perdita di fragranza per biscotti o snack sta a significare l'assorbimento di umidità.

Occhio al portapane

Anche il portapane - sottolinea la Coldiretti - va controllato perché il permanere di residui o briciole può favorire le formiche o scarafaggi che spesso si annidano anche nella spazzatura se non è stata eliminata prima delle vacanze. La presenza di insetti che si manifestano con larve o minuscole farfalline può riguardare anche - conclude la Coldiretti - le confezioni già aperte di riso o pasta sulla quale si possono sviluppare muffe.

19/08/2019
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