Costumi interi, come scegliere quelli che ci donano di più
Ogni fisico può essere valorizzato dal giusto modello di costume: sgambatura, scollatura, fantasia e tessuto fanno la differenza, per donne magre, in carne, dalle forme morbide o poco formose.
I costumi da bagno interi sono tornati di moda. Fino a qualche anno fa sembravano tramontati per sempre, invece ora sono un must da indossare al mare, in piscina e al lago. Stanno bene a tutte, purché si abbia l’accortezza di scegliere il modello più adatto alla nostra siluette, che può essere messa in risalto da costumi interi sgambati, classici o drappeggiati.
Per taglie forti
“Che bella pansé che hai”, cantava l’indimenticabile Renato Carosone. Per sentirsi a proprio agio quando si hanno dei chili in più, il consiglio è di optare per costumi interi. Quelli drappeggiati e contenitivi sono realizzati ad hoc per valorizzare i fisici dalle forme morbide, grazie alle arricciature lungo le cuciture che accolgono meglio le curve, e spesso sono impreziositi da dettagli trasparenti, che creano un effetto di vedo-non-vedo sexy ma non volgare. Per coloro che accumulano i chili di troppo sull’addome, il modello migliore è quello con il drappeggiato sulla pancia e che cade liscio sui fianchi.
Sono da evitare laccetti e sgambature eccessive, che metterebbero in evidenza la pancia. Quanto al tessuto, sì a filati che contengono elastene, così da avere le forme contenute dal costume.
Se si ha il seno grande
Dalla terza di reggiseno a salire conviene puntare su costumi modellanti e strutturati, così da avere il giusto sostegno per le forme. Sono ottimi alleati i modelli con il ferretto e le coppe leggermente preformate, meglio ancora se con le spalline larghe perché contribuiscono a sostenere il generoso décolleté. Da evitare, invece, le soluzioni con laccetti minimali: tuffandosi in acqua si rischierebbero spiacevoli scivolamenti di tessuto.
Se si vogliono mettere in risalto le gambe
Non c’è margine di errore se si scelgono i costumi interi sgambati per mettere in risalato le gambe. Sono tra i modelli più cool per valorizzare il corpo dal punto vita in giù: fianchi, sedere e soprattutto gambe, che appaiono più slanciate.
I costumi interi sgambati e in tessuto liscio stanno bene a quasi tutte: a chi ha le gambe abbastanza lunghe, a chi le ha più corte ed atletiche e a chi le ha più muscolose. Vanno bene sia i modelli con stampe sia quelli a tinta unita.
Seno piccolo
Chi ha poco seno può osare con disinvoltura. Oltre ai modelli con la scollatura a V, più meno pronunciata, ci sono costumi interi con aperture che vanno oltre il décolleté e arrivano fino all’ombelico.
Se si desidera mostrare un seno più voluminoso aiutano i modelli con coppe preformate o leggermente imbottite, da abbinare all’effetto ottico ingranditore, dato da fantasie fiorate, colori accesi e applicazioni, in primis fiori, volant, perline e paillettes proprio sulla parte alta del costume.
Lato b pronunciato
A volte capita di avere i chili in più concentrati sulla zona dei glutei. Che fare? Basta optare per un modello in tessuto liscio, senza arricciature, non sgambato e scegliere costumi bicolori: a tinta unita nella zona inferiore e più colorati sul seno, così da spostare l’attenzione sulla parte alta del corpo. Anche il tessuto può fare la differenza: no a tessuti a costine che tendono a deformarsi e creare un antiestetico effetto ottico.