Rubati gli ausili su misura all’atleta paralimpica che ha vinto un bronzo a Tokyo: l’accorato appello
Per portarle via lo zaino hanno distrutto il finestrino dell’auto di Veronica Yoko Plebani, campionessa di triathlon. Quelle pinnette per i piedi e le palette per le mani le sono indispensabili per l’imminente Coppa del mondo in Canada
Leggi più veloce
Veronica Yoko Plebani è un’atleta paralimpica. A Tokyo ha vinto un bronzo nel triathlon dedicato agli atleti con disabilità agli arti. Di recente però ha vissuto una esperienza incredibile. Durante un suo soggiorno a Torino per visitare degli amici qualcuno ha rubato lo zaino alla ragazza bresciana, distruggendo - per farlo - il finestrino della sua auto.
Il furto
I ladri hanno portato via gli ausili per gli allenamenti di nuoto. In pratica pinnette per i piedi e palette per le mani che la aiutano a muoversi in acqua, come si legge su Rainews.it. Si tratta – viene spiegato – di strumenti frutto di ricerche d’avanguardia e costruiti assolutamente su misura, dunque inutilizzabili da altre persone.
L'accorato appello
La cosa però è ancora più grave in quanto ciò avviene nell’imminenza della partenza per il Canada, dove c’è l’appuntamento della Coppa del mondo di triathlon paralimpico. Per questo Veronica rivolge un accorato appello affinché quei preziosi strumenti possano esserle restituiti. Altrimenti “sarò costretta a modificare in modo sostanziale i miei allenamenti”, dice. Lo zaino è facilmente identificabile – si legge su Rainews.it – perché reca la scritta “Federazione italiana triathlon”, inoltre ci sono i vestiti con sopra il cognome ”Plebani”.