Picchiata per 10 ore dal fidanzato, canta dal letto d’ospedale: 'Ridotta in fin di vita'

Darrian Amaker è stata vittima di una brutale aggressione: dal suo letto di ospedale ha raccontato quello che le è accaduto cantando

Picchiata per 10 ore dal fidanzato canta dal letto dospedale Ridotta in fin di vita

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Darrian Amaker, giovane cantante, fotografa e scrittrice americana, qualche mese fa è stata vittima di una brutale aggressione da parte del suo fidanzato che l’ha picchiata selvaggiamente per 10 ore. Darrian ha però deciso di non farsi abbattere dalle circostanze e ha reagito: dal suo letto di ospedale ha così raccontato quello che le è accaduto cantando. Un modo per lanciare un messaggio a tutte le donne, con una canzone.

La sua esperienza - “Qualche giorno dopo la festa del Ringraziamento - racconta - il mio Amore mi ha brutalmente picchiata per 10 ore. L’aveva pianificato, pensavo di morire. Sono sopravvissuta o scappata, comunque vogliate definirlo, e ho passato giorni in ospedale a chiedermi perché. Sono al sicuro adesso, il mio-non più-Amore è stato incriminato. Ho chiesto alla mia dottoressa perché mi vedo diversa, allo specchio. Pensavo fosse una conseguenza psicologica. Invece mi ha spiegato che le mie ossa sono lesionate, e che il mio viso è diverso ora”.

La sua canzone - “La violenza domestica non è un problema lontano. Colpisce le persone che conosci, la gente allegra, persone che cantano, persone che amano. Non dobbiamo tollerare gli abusi”. Nella sua canzone, Darrian racconta proprio di una giovane donna vittima di violenza: “Ha trovato la sua strada in città, non subirà più violenze, ricorda la notte in cui l’ha lasciato dopo la sua aggressione da ubriaco…non si è più guardata indietro”.

Darrian Amaker, giovane cantante, fotografa e scrittrice americana, qualche mese fa è stata vittima di una brutale aggressione da parte del suo fidanzato che l’ha picchiata selvaggiamente per 10 ore. Darrian ha però deciso di non farsi abbattere dalle circostanze e ha reagito: dal suo letto di ospedale ha così raccontato quello che le è accaduto cantando. Un modo per lanciare un messaggio a tutte le donne, con una canzone.

La sua esperienza - “Qualche giorno dopo la festa del Ringraziamento - racconta - il mio Amore mi ha brutalmente picchiata per 10 ore. L’aveva pianificato, pensavo di morire. Sono sopravvissuta o scappata, comunque vogliate definirlo, e ho passato giorni in ospedale a chiedermi perché. Sono al sicuro adesso, il mio-non più-Amore è stato incriminato. Ho chiesto alla mia dottoressa perché mi vedo diversa, allo specchio. Pensavo fosse una conseguenza psicologica. Invece mi ha spiegato che le mie ossa sono lesionate, e che il mio viso è diverso ora”.

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La sua canzone - “La violenza domestica non è un problema lontano. Colpisce le persone che conosci, la gente allegra, persone che cantano, persone che amano. Non dobbiamo tollerare gli abusi”. Nella sua canzone, Darrian racconta proprio di una giovane donna vittima di violenza: “Ha trovato la sua strada in città, non subirà più violenze, ricorda la notte in cui l’ha lasciato dopo la sua aggressione da ubriaco…non si è più guardata indietro”.

21/01/2016
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