Il petroliere fa causa alla showgirl Sara Croce: 'E' stata con me solo per convenienza, mi deve 1 milione'
La difesa del magnate Hormoz Vasfi non esita a parlare di 'una vera e propri truffa' che sarebbe iniziata nel settembre 2019
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Sara Croce, la Bonas di 'Avanti un altro', il programma condotto da Paolo Bonolis, è chiamata a rispondere in solido con la madre Anna Maria Poillucci di una cifra che va oltre il milione di euro 'per aver allacciato una relazione al solo fine di trarne un profitto economico per sé e per la sua famiglia, raggirando le buone intenzioni di un ricchissimo e noto uomo d'affari'. L'imprenditore in questione è il magnate e petroliere Hormoz Vasfi. È quanto apprende l'Adnkronos.
L'uomo è assistito dallo studio dell'avvocato Giuseppe Iannaccone di Milano, nome tra i più noti nel mondo del diritto, il quale ha notificato e depositato in tribunale l'atto di citazione per ottenere il risarcimento dei danni.
I regali
Gioielli, viaggi e una lavatrice come regali - Nel lungo atto di citazione, quasi 30 pagine, presentato al tribunale civile di Pavia, si ricostruisce quella che la difesa del magnate non esita a definire 'una vera e propri truffa' che sarebbe iniziata nel settembre 2019 quando Hormoz Vasfi e Sara Croce si conoscono e iniziano a frequentarsi. Da qui inizia un lungo elenco di regali costosi come un gioiello Bulgari da 50mila euro o un orologio e un bracciale Cartier (totale 34mila euro) comprati per suggellare il fidanzamento. Ci sono riportate le cifre dello shopping di lusso - come i 47mila euro spesi nelle migliori boutique di Dubai o i 66mila euro spesi a Parigi -, viaggi esclusivi come il Capodanno trascorso insieme a Las Vegas o l'affitto dell'appartamento in via San Marco, in pieno centro a Milano.
Viaggi e cene pagati talvolta anche agli amici della showgirl a cui vanno sommati i regali per compiacere la madre della giovane compagna. Se la Bonas di 'Avanti un altro' sembra restia a pubblicare le loro foto insieme e sebbene la coppia trascorra separata il lockdown, Hormoz Vasfi afferma di averle versato, in quei mesi, quasi 14mila euro e di aver acquistato per la famiglia di Sara anche una lavatrice, cialde per il caffè e un dvd per complessivi 900 euro. I sei mesi di fidanzamento vengono festeggiati con un bracciale da oltre 11 euro, dopo il 'nido d'amore' arriva l'acquisto di un'auto Land Rover da 45.600 euro.
La richiesta danni per la 'recita'
I dubbi sulla sincerità del rapporto li riaccende la stessa showgirl dichiarando a un settimanale di gossip, a inizio giugno, di frequentare un ragazzo. L'uscita di scena è plateale, secondo quanto messo nell'atto: lei distrugge un Rolex regalo di San Valentino (valore 37.700 euro) e due bracciali Cartier. Restituisce la macchina, le chiavi di casa e alcuni gioielli, ma non i soldi del fantomatico shooting di Capri dove probabilmente incontra il giovane fidanzato. Per la difesa 'Sara Croce ha recitato la parte della fidanzata innamorata', ma 'non ha mai nutrito un sentimento sincero' e per questo deve risarcire il danno patrimoniale quantificato in 1.051.548,72 euro.
La difesa della showgirl
'Sono esterrefatto', è il commento lapidario che l'avvocato Angelo Pariani, difensore di Sara Croce, rilascia all'Adnkronos. 'Rigettiamo qualsiasi domanda pretestuosa, faremo valere in sede civile le nostre ferme rimostranze che nulla gli è dovuto. È strano che l'unico bene di valore avuto in regalo, cioè una Land Rover per il compleanno, la mia assistita l'abbia restituito poco dopo', spiega il legale pronto a inserire la richiesta di risarcimento appena ricevuta dal magnate nel fascicolo in cui è Sara Croce la vittima. 'Lei - svela l'avvocato - ha proceduto a denunciare Hormoz Vasfi per stalking stante i 450 messaggi ricevuti in 22 giorni dalla madre e dallo zio. Questa mossa sembra essere un altro tentativo per mettere pressione su Sara, ma questo sarà la magistratura a stabilirlo'.