"Odio tutti gli ebrei", Cecilia Parodi indagata per odio razziale dopo la denuncia di Liliana Segre
"Ricevo minacce pazzesche che ho ignorato per anni. E mi preoccupo di questi odiatori": la sopravvissuta ad Auschwitz è passata dalle parole ai fatti e ha denunciato la scrittrice dopo le frasi shock
Parole troppo forti per passare inosservate. La scrittrice, attivista e relatrice in alcuni convegni Cecilia Parodi è stata indagata a Milano per "istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa". A denunciarla è stata la senatrice a vita Liliana Segre. Le viene contestato un video, pubblicato su Instagram nei mesi scorsi, nel quale avrebbe affermato, tra le altre cose, "odio tutti gli ebrei". Parodi avrebbe prima usato frasi antisemite contro Segre e poi, dopo un commento di un utente, ha anche pronunciato una serie di affermazioni come "odio tutti gli ebrei, odio tutti gli israeliani, dal primo all'ultimo...". Proprio per queste frasi la Procura ipotizza anche l'accusa di istigazione a delinquere, assieme a quella di diffamazione aggravata.
Segre "Stare a casa perché qualcuno vuole ammazzarmi? No"
"Ricevo minacce pazzesche che ho ignorato per anni. E mi preoccupo di questi odiatori", così Liliana Segre qualche settimana fa aveva commentato l'impennata di antisemitismo dopo i fatti del 7 ottobre dell'anno scorso, durante un evento al Memoriale della Shoah di Milano. "In generale dovrebbero essere protetti e curati. Ma io ho visto tutto, come potrei avere paura a uscire di casa?". La senatrice a vita sulla guerra tra Israele e Hamas. "Dico sempre - aggiunge - che ho vissuto invano. Per 30 anni sono andata nelle scuole a raccontare ciò che era successo. E ritrovarmi a 94 anni a sentirmi dire 'stai attenta, stai a casa'... A me piace vivere, sono attiva, ho tante passioni. E dovrei stare a casa perché qualcuno vuole ammazzarmi? No". Segre era entrata nel dibattito sull’inchiesta di Fanpage con un intervento forte, chiedendosi "se ora, alla sua età, dovrà essere cacciata dal suo paese come già lo è stata una volta". Con questa denuncia dimostra di non volersi arrendere e far intimidire.