Il grosso fiore in testa, gli occhiali rock, i costi: dopo le nozze della Pellegrini, arrivano le polemiche
A tanti fan non è piaciuto il grosso fiore tra i capelli della Divina che è sta derisa dai più cattivi. Il dettaglio dei costi delle nozze lo ha prodotto Quifinanza.it
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Archiviate le favolose nozze veneziane di Federica Pellegrini con il suo sposo Matteo Giunta, ora c’è il tempo per i giudizi velenosi, le polemiche e i conti sulle cifre spese. Gli occhi sono stati catalizzati dalla sposa, dal suo meraviglioso abito e ogni dettaglio è stato commentato in lungo e in largo, soprattutto sui social. Del resto il web ci ricorda costantemente che non tutto può essere rosa e fiori, neanche per un momento lieto come un matrimonio e, a ben vedere, proprio un fiore ha creato scompiglio tra i fan della Divina. Fra chi si dichiarava innamorato all’istante della mise nuziale, c’è stato infatti chi ha espresso dubbi, se non aperte critiche, per il fiore tra i capelli della sposa ma anche per i voluminosi occhiali bianchi con i quali Federica è stata immortalata prima di entrare in chiesa.
Quel fiore tra i capelli
A organizzare il matrimonio nella romantica cornice della laguna di Venezia è stato il famoso wedding planner Enzo Miccio, noto per il suo stile semplice ma raffinato. Per questo il dettaglio della grossa corolla bianca che faceva da fermaglio su una tempia della sposa ha stimolato numerosi commenti: “Abito stupendo tu perfetta io avrei evitato il fiore enorme in testa, sembravi un uovo di Pasqua!”, “Auguri, bellissimo il vestito nella sua semplicità ma quel fiorone tipo spagnola no…”, Abbiamo capito che il fiore in testa non è piaciuto a nessuno”, hanno commentato alcuni su Instagram.
I costi delle nozze
Ma l’analisi attenta di ogni dettaglio matrimoniale non finisce qui e a far parlare in queste ore sono soprattutto i costi del matrimonio. A fare i conti è stata Quifinanza.it, a partire dal costo proprio del wedding planner: stando a indiscrezioni, l’organizzazione di Enzo Miccio può comportare un esborso fino a 50 mila euro.
Per la mise, la sposa si è affidata alla giovane stilista Nicole Cavallo della maison Nicole Milano: un doppio outfit da cerimonia, in classico bianco, e da ricevimento con un elegante abito nero che ha permesso all’ex nuotatrice di lanciarsi in un sensuale tango con il neo marito. Le creazioni della designer partono dai 1.100 euro per il ready to wear, ma il modello indossato da Federica in chiesa potrebbe essere costato fino a 7 mila euro visto che è stato realizzato in mikado.
Le fedi e la prima notte
Le fedi sono invece della collezione D. Side di Damiani. Il modello base parte da 1.060 euro, quello tempestato di diamanti da 3.980 euro. I 160 invitati sono stati portati in vaporetto al JW Marriot Venice Resort & Spa, in mezzo alla laguna, dove hanno gustato un menu tipicamente veneto. La torta nuziale e la selezione di dolci sono opera del pasticcere stellato Iginio Massari: il listino è accessibile sul sito. Dopo i festeggiamenti, la prima notte di nozze al Grand Hotel Danieli per gli sposi, a seconda della camera, può essere costata dai 550 fino ai 4.250 euro.
Niente doni ma opere di bene
Insomma, gli sposi non hanno badato a spese fra traghetti per gli ospiti, location, decorazioni, abiti, anelli e ricevimento per una cerimonia memorabile ma agli invitati hanno comunque chiesto di evitare i regali e fare piuttosto un’offerta a due associazioni benefiche da loro indicate.