Melania Trump contro Donald a quattro settimane dalle elezioni: i temi scottanti che fanno tremare il marito
Le rivelazioni su aborto, salute delle donne, immigrazione e altro ancora sono contenute nel libro di memorie dell'ex First Lady che uscirà il mese prossimo
Melania Trump fa qualcosa di assolutamente inaspettato. Anche se non ha mai nascosto l'intolleranza nei confronti del marito, attraverso soprattutto quelli sguardi di disappunto e i silenzi usati ad arte quando a qualsiasi first lady era invece richiesto di intervenire ufficialmente a favore dei mariti. Scrive un libro e lo fa pubblicare proprio a ridosso delle elezioni. Il tutto dopo essere stata la prima moglie della storia a non tenere il discorso a sostegno del marito nella convention di investitura repubblicana.
Cosa c'è nel libro di così grave
La moglie del candidato repubblicano, senza usare giri di parole, rompe con i repubblicani e ammette di essere una appassionata sostenitrice dei diritti delle donne a decidere sul proprio corpo, incluso l'aborto. "È fondamentale garantire che le donne abbiano autonomia nel decidere se avere figli, in base alle proprie convinzioni, libere da qualsiasi intervento o pressione da parte del governo". Melania insomma mette l'autodeterminazione femminile al primo posto contro le derive antiabortiste. Frase che poteva essere scritta da una first lady progressista, non di certo dalla consorte di un candidato antiabortista che durante il dibattito con la sua avversaria democratica Kamala Harris ha accusato, mentendo, la sinistra di voler far abortire fino al nono mese di gravidanza. E' il Guardian ha riportare la frase inserita nella sua nuova biografia, Melania, in uscita la prossima settimana.
Le frasi che fanno tremare il tycoon
"E' imperativo garantire che le donne abbiano l'autonomia nel decidere se avere figli sulla base delle loro convinzioni, e libere da ogni intervento o pressione del governo", scrive Melania Trump entrando a gamba tesa su uno dei temi chiave della campagna elettorale, in cui il marito minaccia i diritti delle donne. "Perché qualcuno dovrebbe avere il potere di determinare cosa una donna può fare con il proprio corpo? Il diritto fondamentale della donna alla libertà individuale le conferisce l'autorità di interrompere la gravidanza se lo desidera", afferma Melania. "Limitare il diritto di una donna a scegliere se interrompere una gravidanza indesiderata equivale a negarle il controllo sul proprio corpo. Ho portato questa convinzione con me per tutta la mia vita adulta", mette in evidenza l'ex First Lady. La sua posizione sull'aborto era poco chiara prima delle sue memorie: l’ex first lady ha espresso raramente le sue opinioni politiche in pubblico.
Il diritto naturale della donna
Più avanti, nel suo libro, scrive: "Ho sempre creduto che sia fondamentale che le persone si prendano cura di sé stesse per prime. È un concetto molto semplice; infatti, nasciamo tutti con una serie di diritti fondamentali, tra cui il diritto di goderci la vita. Abbiamo tutti il diritto di mantenere un'esistenza gratificante e dignitosa. Questo approccio basato sul buon senso si applica al diritto naturale della donna di prendere decisioni riguardo al proprio corpo e alla propria salute".
Le ragioni dell'aborto
Melania Trump elenca anche le "ragioni legittime per cui una donna dovrebbe scegliere di abortire"; tra cui il pericolo per la vita della madre, lo stupro o l'incesto, spesso eccezioni previste dai divieti statali, ma anche 2un difetto congenito alla nascita, più gravi condizioni mediche". "È importante notare che storicamente, la maggior parte degli aborti condotti durante le fasi avanzate della gravidanza erano il risultato di gravi anomalie fetali che probabilmente avrebbero portato alla morte o alla morte in utero del bambino. Forse anche alla morte della madre. Questi casi erano estremamente rari e si verificavano in genere dopo diverse consultazioni tra la donna e il suo medico. Come comunità, dovremmo abbracciare questi standard di buon senso".
La posizione sull'immigrazione da immigrata
Melania Trump ha dichiarato di essere in disaccordo anche sulla politica sull'immigrazione, anche perché è immigrata lei stessa. "Occasionali disaccordi politici tra me e mio marito fanno parte della nostra relazione, ma ho creduto di doverli affrontare in privato piuttosto che sfidarlo pubblicamente".
Insomma crediamo che non sia interessata a tornare alla Casa Bianca. E brava Melania per il suo coraggio.