Luxuria al Festival Cristiano? Il vescovo prende le distanze. Lei: 'Son tornata alla Chiesa. Mi ha convinta Don Gallo'
Presa di distanza della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo dopo l'annuncio del direttore artistico Venturi sulla partecipazione dell'ex parlamentare e attivista Lgbtq+. Il Festival ha i Patrocini della Regione Liguria e della Provincia di Imperia
La Diocesi di Ventimiglia - Sanremo prende le distanze dal Festival della Canzone Cristiana dopo l'annuncio, da parte del direttore artistico Fabrizio Venturi, della partecipazione dell'ex parlamentare e attivista Lgbtq+ Vladimir Luxuria. Si tratta della seconda edizione della manifestazione di musica cristiana, in programma a Sanremo il 9, il 10 e l'11 febbraio 2023, in concomitanza con il Festival della Canzone italiana.
“Tornata ad essere cattolica”
L'invito di Venturi a Vladimir Luxuria - si legge su AdnKronos - è arrivato dopo che la stessa, nella trasmissione BellaMa, in onda su Rai2, condotta da Pierluigi Diaco, aveva affermato di essere 'tornata a essere cattolica, perché Dio accoglie tutti', aggiungendo: 'Non mi sentivo degna di esserlo per la mia identità sessuale, poi Don Gallo mi ha convinta che non dovevo mettere in discussione la mia fede in Dio. Ho ripreso ad andare a messa e a fare la comunione. Pensavo che non sarei stata accettata e, invece, mi hanno accolta a braccia aperte'.
Un percorso interiore non semplice il suo. Partecipando alla trasmissione Sabato Italiano, ospite di Eleonora Daniele - ricorda Fanpage - Luxuria ha ripercorso il periodo più brutto della sua vita. Anni in cui si riscoprì improvvisamente frustrata nel dover affrontare il mondo rispetto a un argomento semplice quale la sua sessualità. Periodo quello che la portò, benché credente, ad allontanarsi dalla Chiesa che non le perdonava il fatto di non sentirsi un uomo anche nell’anima.
'A 18 anni ero una persona spenta, brancolavo nel buio e non riuscivo a vedere una luce. Durante quella lunga notte - dichiara - ho avuto le mie tristezze, le mie malinconie, mi sono stordita', perché non si sentiva 'una persona degna di essere amata, degna di avere un posto in famiglia, nella società e nella chiesa'. Poi il ritorno alla Chiesa. Per questo se la chiusura della Diocesi nei suoi confronti fosse vera, per Luxuria sarebbe probabilmente una delusione.
Il post sul sito
Il Sanremo Cristian Music Festival per la sua seconda edizione ha ottenuto i Patrocini anche della Regione Liguria, a firma del Presidente Giovanni Toti, e della Provincia di Imperia, a firma del Presidente Onorevole Claudio Scajola. Ma la Diocesi, guidata dal vescovo di Sanremo e Ventimiglia Antonio Suetta, che nella prima edizione aveva sostenuto e patrocinato l'iniziativa di Venturi insieme al Comune di Sanremo, quest'anno si allontana e scrive sul sito: 'Jubilmusic è oggi l’unica iniziativa ufficiale della Diocesi di Ventimiglia – San Remo nel settore della musica cristiana o christian music, che, a partire dalla manifestazione appena conclusa, già guarda all’edizione 2023, che si terrà a novembre del prossimo anno. Va da sé che la Diocesi non ha in oggi concesso e non può concedere il patrocinio diretto o indiretto o qualsivoglia forma di appoggio ad altre iniziative di musica cristiana o christian music diverse da Jubilmusic, che venissero organizzate a Sanremo nel 2023 o negli anni a venire. Tali eventuali iniziative non rivestirebbero quindi un carattere ecclesiale, senza alcun riconoscimento, collegamento o appoggio da parte della Diocesi di Ventimiglia – San Remo o da altre realtà ad essa connesse né alcun inserimento nei percorsi pastorali della Chiesa locale'.
Nella nota - riporta Virgilio.it - il Vescovo invita “tutte le persone di buona volontà a unire gli sforzi per sostenere le iniziative della Diocesi in tutti i settori di intervento, incluso quello della musica cristiana o christian music, come testimonianza di comunione ecclesiale”.
Va detto che nel comunicato della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo non si fa alcun riferimento esplicito alla presenza di Vladimir Luxuria al Festival della Canzone Cristiana, ma Adnkronos mette in evidenza che l’annuncio è arrivato proprio dopo l’invito dell’ex parlamentare e attivista Lgbtq+ alla kermesse musicale.