Il dolore della sorella di una delle vittime dell'incidente di Cagliari: "Ti metto la mia collana e non ti saluto"
Francesca Banchero ha ricordato la sorella 24enne morta nello schianto di domenica all'alba insieme ad altri tre amici: "Ciao amore mio, per vederti ho spaccato tutto, ma tu questo lo sai bene. Sai bene che darei la mia vita per te"
"Ciao amore mio voglio iniziare a dirti che per vederti ho spaccato tutto, ma tu questo lo sai bene. Sai bene che darei la mia vita per te"
L'alba di domenica 10 settembre a Cagliari è stata feroce.
Sei ragazzi stanno tornando a casa da una serata gioiosa in spiaggia. Ma lo schianto strappa quattro di loro alla vita e ai loro genitori. Due sono gravemente feriti. Nell’impatto con il marciapiede si stacca una ruota ed è fatale per i sei amici. L'auto dunque si ribalta, tre corpi volano fuori dall'abitacolo. Li vedono anche quelli che abitano nella casa davanti che sentono il botto, si affacciano alla finestra e scoprono l'inferno. Viale Marconi è tra le prime dieci strade d'Europa più trafficate. In tantissimi hanno perso un proprio caro su quell'asfalto.
C'è anche Giorgia Banchero, 24 anni. Sono le 5 del mattino, pochi minuti prima lei aveva chiamato la mamma per dirle che stava rientrando. Per tranquillizzarla. Perché un genitore dorme davvero solo quando sa che il suo ragazzo o la sua ragazza sono a casa, sani e salvi. Quella è l'ultima volta che sentirà la voce della figlia. Il padre di Giorgia invece è morto alcuni anni fa. Una famiglia che ha già conosciuto il lutto.