Krizia, morta la stilista Maria Mandelli. Moda in lutto
Lutto nel mondo della moda: è morta la stilista Krizia, al secolo Maria Mandelli. La stilista, una delle più famose al mondo, aveva 90 anni. A darne notizia, in un comunicato, il cda della casa di moda spiegando che domenica 6 dicembre "alle 21 è improvvisamente venuta a mancare". Krizia era nata a Bergamo e aveva 90 anni. Ne avrebbe compiuti 91 a gennaio. Secondo quanto spiegato da una sua collaboratrice, la stilista è morta "improvvisamente" nella sua casa a Milano per un malore. Il marito, Aldo Pinto, coetaneo, era al suo fianco. I funerali si svolgeranno mercoledì 9 dicembre, alle 11, nella chiesa di Sant'Angelo in via della Moscova nel capoluogo lombardo. "Mariuccia, per tutti gli amici, è stata una straordinaria ed innovativa stilista di moda che, col nome di Krizia, ha contribuito a creare e sostenere", è stato sottolineato nel comunicato, "l'affermazione internazionale di un modello di eleganza tipicamente italiano". Dopo la cessione della 'Krizia spa' ai cinesi della 'Krizia international srl', nel giugno del 2014, i beni immobiliari rimasti alla maison sono gestiti M.M.K.
Una vocazione precoce - Nata a Bergamo nel 1925, fin da giovane Maria Mandelli nutre un'incontenibile passione per la moda, dimostrando precocemente una particolare attitudine per il taglio, il cucito e l'ideazione di capi d'abbigliamento.Studia in Svizzera e, spinta da una zia, tenta il concorso per diventare insegnante. Divenuta maestra elementare, lascia la cattedra per aprire un laboratorio a Milano, dove, con l'amica Flora Dolci, inizia a produrre gonne e vestiti semplici, dalla linea essenziale e fresca.Nel 1957, Krizia espone una serie di “abiti-frutta” al SAMIA (Salone mercato internazionale dell'abbigliamento), una delle prime manifestazioni in cui le collezioni di moda venivano presentate al pubblico, facendosi notare dai compratori, anche americani, e da Elsa Robiola, figura-chiave della storia del giornalismo di moda italiano, che in un articolo sull'evento torinese segnala le idee giovani della neonata Casa di moda.Nel 1964, con una collezione interamente giocata sui toni del bianco e del nero presentata a Firenze presso Palazzo Pitti, ottiene il premio "Critica della moda", assegnato per la prima volta a una donna e, in precedenza, solo allo stilista fiorentino Emilio Pucci.
L'amore di una vita - Verso la fine degli anni sessanta sposa Aldo Pinto. Nello stesso periodo dà vita a Kriziamaglia, per la quale vengono inaugurati nuovi spazi produttivi a Sesto Ulteriano, e a Kriziababy, con un proprio stabilimento nel bergamasco.Nel 1971, quando la moda prevedeva solo il maxi ed il midi, presenta una collezione di pantaloncini cortissimi (hot pants), con i quali, a Capri, si aggiudica il premio “Tiberio d'oro”. Gli accostamenti arditi, l'uso di materiali insoliti, come la gomma, il sughero e l'anguilla, e le forme audaci le valgono il soprannome di "Crazy Krizia", assegnatole dalla stampa americana.
Il primo profumo - Al '78 risale l'accordo con la Florbath per la produzione di fragranze. Nel 1980 debutta il primo profumo, K de Krizia, con boccetta disegnata da Pierre Dinand e traccia olfattiva firmata da Maurice Roucel. Negli anni seguiranno, fra gli altri, i profumi Krizia Uomo (1983) e Teatro alla Scala by Krizia (1986). Nel 1982 fa parte di un gruppo di otto stilisti internazionali inviati dal MIT di Cambridge alla mostra "Intimate architecture: contemporany clothing design".Nel 1984 acquista dalla Montecatini il Palazzetto Melzi D'Eril, al civico 19 della milanese via Manin, e, nel 1985, vi trasferisce la sede dell'azienda, gli atelier e lo showroom. Nelle adiacenze del nuovo headquarter, al civico 21, sorge lo Spazio Krizia, un teatro progettato per ospitare sfilate, presentazioni ed eventi culturali. Nello stesso anno diventa socia della casa editrice La Tartaruga.
Al Quirinale - Nel 1986 è ricevuta al Quirinale per la nomina a commendatore della Repubblica Italiana. Con lei i colleghi Giorgio Armani, Gianfranco Ferré, Gianni Versace e Valentino Garavani.Nel 1988 lancia la linea Krizia Uomo. Da un accordo con la Miroglio di Alba nasce la linea a taglie conformate Per te by Krizia, cui, negli anni, seguirà la linea Per te Aktive by Krizia, destinata ad una clientela più giovane.Negli anni novanta è fra gli indagati di Mani pulite, accusata di aver versato tangenti alla Guardia di finanza. Nel 1998 la Corte d'appello la assolve con formula piena.
Alla Triennale - Nel 1995, alla Triennale di Milano, viene presentata la retrospettiva "Krizia. Una storia" per celebrare i quarant'anni di lavoro della stilista.Nel 1999, la New York University le apre, per la prima volta a un fashion designer, la sua Grey Art Gallery, ospitando l'exhibition “Krizia”, con le scenografie di Dante Ferretti. Nello stesso anno porta online la sfilata di presentazione della proposte per la primavera-estate 2000.
Gli anni Duemila - Dai primi anni del Duemila collabora con giovani talenti per la progettazione delle collezioni. Fra i più noti, Alber Elbaz, Jean Paul-Knott, Hamish Morrow, Giambattista Valli e Gianluca Capannolo.Da qualche anno la Miriade S.p.A. in collaborazione con la Krizia S.p.A. produce una linea di accessori (borse, cinture, scarpe) per la seconda linea della maison, KRIZIAPOI. Il target di riferimento è giovane e i prodotti sono freschi e modaioli. Il designer che si occupa della realizzazione della collezione è il giovane Fulvio Ruggiero.In collaborazione con The First S.p.A, nuovo licenziatario per le linee di profumeria, a fine 2012 sono annunciati il restyling ed il rilancio delle due storiche fragranze della Maison, K de Krizia e Krizia Uomo. Nel 2013 debutta Krizia Teen, collezione pensata per le più giovani.
Lutto nel mondo della moda: è morta la stilista Krizia, al secolo Maria Mandelli. La stilista, una delle più famose al mondo, aveva 90 anni. A darne notizia, in un comunicato, il cda della casa di moda spiegando che domenica 6 dicembre "alle 21 è improvvisamente venuta a mancare". Krizia era nata a Bergamo e aveva 90 anni. Ne avrebbe compiuti 91 a gennaio. Secondo quanto spiegato da una sua collaboratrice, la stilista è morta "improvvisamente" nella sua casa a Milano per un malore. Il marito, Aldo Pinto, coetaneo, era al suo fianco. I funerali si svolgeranno mercoledì 9 dicembre, alle 11, nella chiesa di Sant'Angelo in via della Moscova nel capoluogo lombardo. "Mariuccia, per tutti gli amici, è stata una straordinaria ed innovativa stilista di moda che, col nome di Krizia, ha contribuito a creare e sostenere", è stato sottolineato nel comunicato, "l'affermazione internazionale di un modello di eleganza tipicamente italiano". Dopo la cessione della 'Krizia spa' ai cinesi della 'Krizia international srl', nel giugno del 2014, i beni immobiliari rimasti alla maison sono gestiti M.M.K.
Una vocazione precoce - Nata a Bergamo nel 1925, fin da giovane Maria Mandelli nutre un'incontenibile passione per la moda, dimostrando precocemente una particolare attitudine per il taglio, il cucito e l'ideazione di capi d'abbigliamento.Studia in Svizzera e, spinta da una zia, tenta il concorso per diventare insegnante. Divenuta maestra elementare, lascia la cattedra per aprire un laboratorio a Milano, dove, con l'amica Flora Dolci, inizia a produrre gonne e vestiti semplici, dalla linea essenziale e fresca.Nel 1957, Krizia espone una serie di “abiti-frutta” al SAMIA (Salone mercato internazionale dell'abbigliamento), una delle prime manifestazioni in cui le collezioni di moda venivano presentate al pubblico, facendosi notare dai compratori, anche americani, e da Elsa Robiola, figura-chiave della storia del giornalismo di moda italiano, che in un articolo sull'evento torinese segnala le idee giovani della neonata Casa di moda.Nel 1964, con una collezione interamente giocata sui toni del bianco e del nero presentata a Firenze presso Palazzo Pitti, ottiene il premio "Critica della moda", assegnato per la prima volta a una donna e, in precedenza, solo allo stilista fiorentino Emilio Pucci.
L'amore di una vita - Verso la fine degli anni sessanta sposa Aldo Pinto. Nello stesso periodo dà vita a Kriziamaglia, per la quale vengono inaugurati nuovi spazi produttivi a Sesto Ulteriano, e a Kriziababy, con un proprio stabilimento nel bergamasco.Nel 1971, quando la moda prevedeva solo il maxi ed il midi, presenta una collezione di pantaloncini cortissimi (hot pants), con i quali, a Capri, si aggiudica il premio “Tiberio d'oro”. Gli accostamenti arditi, l'uso di materiali insoliti, come la gomma, il sughero e l'anguilla, e le forme audaci le valgono il soprannome di "Crazy Krizia", assegnatole dalla stampa americana.
Il primo profumo - Al '78 risale l'accordo con la Florbath per la produzione di fragranze. Nel 1980 debutta il primo profumo, K de Krizia, con boccetta disegnata da Pierre Dinand e traccia olfattiva firmata da Maurice Roucel. Negli anni seguiranno, fra gli altri, i profumi Krizia Uomo (1983) e Teatro alla Scala by Krizia (1986). Nel 1982 fa parte di un gruppo di otto stilisti internazionali inviati dal MIT di Cambridge alla mostra "Intimate architecture: contemporany clothing design".Nel 1984 acquista dalla Montecatini il Palazzetto Melzi D'Eril, al civico 19 della milanese via Manin, e, nel 1985, vi trasferisce la sede dell'azienda, gli atelier e lo showroom. Nelle adiacenze del nuovo headquarter, al civico 21, sorge lo Spazio Krizia, un teatro progettato per ospitare sfilate, presentazioni ed eventi culturali. Nello stesso anno diventa socia della casa editrice La Tartaruga.
Al Quirinale - Nel 1986 è ricevuta al Quirinale per la nomina a commendatore della Repubblica Italiana. Con lei i colleghi Giorgio Armani, Gianfranco Ferré, Gianni Versace e Valentino Garavani.Nel 1988 lancia la linea Krizia Uomo. Da un accordo con la Miroglio di Alba nasce la linea a taglie conformate Per te by Krizia, cui, negli anni, seguirà la linea Per te Aktive by Krizia, destinata ad una clientela più giovane.Negli anni novanta è fra gli indagati di Mani pulite, accusata di aver versato tangenti alla Guardia di finanza. Nel 1998 la Corte d'appello la assolve con formula piena.
Alla Triennale - Nel 1995, alla Triennale di Milano, viene presentata la retrospettiva "Krizia. Una storia" per celebrare i quarant'anni di lavoro della stilista.Nel 1999, la New York University le apre, per la prima volta a un fashion designer, la sua Grey Art Gallery, ospitando l'exhibition “Krizia”, con le scenografie di Dante Ferretti. Nello stesso anno porta online la sfilata di presentazione della proposte per la primavera-estate 2000.
Gli anni Duemila - Dai primi anni del Duemila collabora con giovani talenti per la progettazione delle collezioni. Fra i più noti, Alber Elbaz, Jean Paul-Knott, Hamish Morrow, Giambattista Valli e Gianluca Capannolo.Da qualche anno la Miriade S.p.A. in collaborazione con la Krizia S.p.A. produce una linea di accessori (borse, cinture, scarpe) per la seconda linea della maison, KRIZIAPOI. Il target di riferimento è giovane e i prodotti sono freschi e modaioli. Il designer che si occupa della realizzazione della collezione è il giovane Fulvio Ruggiero.In collaborazione con The First S.p.A, nuovo licenziatario per le linee di profumeria, a fine 2012 sono annunciati il restyling ed il rilancio delle due storiche fragranze della Maison, K de Krizia e Krizia Uomo. Nel 2013 debutta Krizia Teen, collezione pensata per le più giovani.