Kamala Harris e il fattore Taylor Swift: quanti voti sposta la pop star
I democratici attendono di sapere se Swift punterà su Harris, la cantante è ormai la nuova grande speranza del Partito Democratico
Come era immaginabile il fattore donna è entrato nel vivo della campagna elettorale con gli insulti più usati dall'ex presidente. Ma non è dato tutto per perduto. Eh sì perché l'attuale vice presidente degli Stati Uniti Kamala Harris, in corsa ora per la Casa Bianca dopo il ritiro del presidente Biden potrebbe avere dalla sua una donna che riesce con i suoi concerti a spostare il Pil. Parliamo di un vero e proprio fattore Taylor Swift che Trump non dovrebbe sottovalutare.
"Avete visto come ride?"
"Avete visto come ride? Kamala è pazza, è una fuori di testa" ha detto Trump durante un comizio. Le donne in carriera e forti, è un classico, vengano subito tacciate di essere "isteriche", pazze appunto. E' così da sempre, l'uso del linguaggio screditante e violento, a dir poco bestiale, deumanizzante, viene applicato a noi donne dalla notte dei tempi. Ma è anche vero che ride bene chi ride ultimo e se Harris avesse dalla sua l'enorme popolarità e il potere così efficace da influenzare economie e leggi, pratiche cinematografiche e strategie di pubblicazione degli album di Taylor Swift, la corsa si farebbe meno difficile.
Swift in passato si è schierata
In passato la pop star ha prestato la propria voce, con grande efficacia, per far registrare gli elettori. Dunque resta solo una domanda che potrebbe avere una risposta fra poche ore o giorni: Swift la sosterrà nella sua campagna del 2024 contro il candidato repubblicano Donald Trump? Nel 2023, Swift è stata nominata da Forbes la quinta donna più potente del mondo, grazie alla sua capacità di influenzare le persone a livello macro, pur raggiungendo i singoli individui a livello micro. Anche Harris figura nella lista, e anzi supera Swift posizionandosi al terzo posto. Insomma un endorsement di Swift costituirebbe una risorsa inestimabile per la nascente campagna di Harris per il 2024.
Le sue parole contro Trump
Già in passato si era anche espressa contro Trump, non lesinando le parole in un tweet del 2020 in cui lo definiva razzista e appoggiava il presidente Joe Biden in quelle elezioni. Ecco perché i democratici attendono di sapere se Swift punterà su Harris, la cantante è ormai la nuova grande speranza del Partito Democratico.
La teoria del complotto repubblicana
Mette i brividi ma il 18% degli statunitensi ha dichiarato di pensare che Swift possa far parte di un’operazione segreta per rieleggere Biden. No, non stiamo scherzando, è tutto vero. Nello stesso sondaggio, il 68% degli intervistati ha dichiarato di approvare i suoi sforzi per far registrare gli elettori.