Italo Bocchino, la fidanzata chirurga estetica e le punture di Prt: cosa sono e perché fanno ricrescere i capelli all’ex politico
Riemerso dal passato come opinionista tv, l’ex colonnello di Gianfranco Fini sta per sposarsi con una chirurga estetica che gli fa trattamenti ringiovanenti ogni tre settimane
È stato uno dei colonnelli di Gianfranco Fini negli anni in cui era presidente della Camera ma pareva sparito dal 2013 proprio insieme all’ex leader di An. Invece a 56 anni, Italo Bocchino è tornato in tv da protagonista e sembra addirittura più giovane di prima. Da nove anni è direttore editoriale del Secolo d’Italia ma da quando è al governo Giorgia Meloni, è lui l’opinionista di punta di molti dibattiti televisivi. Impossibile non notare che è in forma smagliante, che il suo viso è liscio e riposato e i suoi capelli appaiono insolitamente scuri. L’ex politico di An ha svelato i motivi in un’intervista al Correre della Sera e ha spiegato che è tutto merito della sua fidanzata, nonché promessa sposa, visto che sono prossimi alle nozze.
Fidanzata esperta in medicina rigenerativa
Da sei anni infatti, Bocchino è fidanzato con la dottoressa Giuseppina Ricci, 44 anni: «Ci siamo conosciuti a una cena a casa mia. Un’amica mi chiede se può portare la sua dottoressa specialista in medicina estetica e io: sì, se non è una rifattona. Appena l’ho vista, ho dato ragione ai neuroscienziati: per innamorarsi, bastano sei millisecondi».
Il ritocchino una volta a mese
Insolita questa sua veste romantica come insolito è l’aspetto liscio e levigato, merito dei ritocchi le fa la sua futura moglie: «Ogni tre settimane, sono costretto a stendermi sul suo lettino per un’ora e mi fa trattamenti che non capisco e di cui non chiedo. Medicina rigenerativa, comunque. Soprattutto, il suo lavoro è difendere i miei capelli».
Capelli folti e scuri con il Prp
Per non parlare della capigliatura invidiabile anche per il colore: «Pure Andrea Scanzi mi accusa di averli tinti. Invece, faccio il Prp: punture di plasma ricco di piastrine ottenuto centrifugando un prelievo di sangue. Giusi me lo inietta su testa, viso, collo, ovunque. Ne fa una questione di marketing familiare: io vado in tv e, se la gente mi vede invecchiato, ci fa lei una brutta figura». Bocchino confessa di essere stato scettico in principio: «Avevo un pregiudizio perché in giro si notano solo gli eccessi della medicina estetica. Ma Giusi dice che quella fatta bene non si deve vedere: la gente deve pensare che hai il viso riposato o che sei innamorato».
Cos’è il Prp
Il Plasma Ricco di Piastrine – PRP - è un concentrato di fattori di crescita in grado di stimolare la rigenerazione dei tessuti. Si tratta di piastrine che ottengono il massimo rendimento dall'azione dei fattori di crescita autologhi viene, infatti, indicato, dai professionisti del settore, come facilitatore nelle procedure di lipofiller, cura per le rughe, trattamento di biorivitalizzazione. E a giudicare dall’aspetto di Italo Bocchino funziona.