L'anoressia, la De Filippi e il 'mito' De Luca: Giulia, da 'Amici' all'orgoglio napoletano

Videointervista alla 'scugnizza' del talent di Canale5 che ha appena pubblicato il suo primo album 'Va tutto bene': 'La mia non è una mossa di marketing. Quel pezzo l'ho scritto in tempi non sospetti'

di Cinzia Marongiu

“Che ne sai tu di quando volevo sprofondare / che ne sanno i miei amici delle notti prese a male / che ne sanno i miei vicini delle grida contro il muro / quando accanto hai nessuno, chiudi gli occhi e vaffanculo. C’ho fame di casini e non si sazia con chiunque/ la vita è una puttana e in due secondi arriva al dunque / ho sempre dato tanto e in tasca mai avuto niente / tranne il mio dolore che non mostrerò alla gente / resta lì, tra le chiavi e le speranze/ tra le cose che non dico e i tatuaggi sulla pelle”. Quando si scrive una canzone del genere, quando si ha il coraggio di mettersi a nudo e di guardare in faccia il pozzo nero dei propri incubi, di quelli che ti fanno sprofondare fino a punirti e a non mangiare. E soprattutto quando si ha la forza di gridare la disperazione per aver combattuto contro l’anoressia e la rabbia di avere comunque vinto. Ecco, quando si ha tutto questo insieme ai propri 20 anni e a una passione totale per la musica è molto facile immaginare che il successo sia dietro l’angolo. E quello di Giulia Molino, autrice del bellissimo brano'Nietzske', sta arrivando puntuale, subito dopo la finalissima di “Amici”, nella quale comunque è stata la più votata al televoto.

Ad 'Amici' ho scoperto una forza che non immaginavo ma anche la fragilità

Giulia ha appena pubblicato il suo primo album che si intitola “Va tutto bene”, proprio come il singolo. E proprio come si legge spesso sui balconi e nelle finestre degli italiani chiusi in casa dalla pandemia: “Ma la mia non è un’abile mossa di marketing”, racconta lei sorridendo. “Questo brano l’avevo scritto in tempi non sospetti”. Chiusa in casa a Roma con Francesco, un altro reduce del talent di Maria De Filippi, e lontana dalla sua Napoli, la “scugnizza” della musica italiana racconta in questa videointervista concessa a Tiscali.it la forza e la fragilità che si è scoperta in questa avventura televisiva e musicale insieme.

Il mio sogno? Duettare con Salmo, Emma e Loredana

Ma anche di che cosa sono popolati i suoi sogni, la voglia di duettare con Salmo ed Emma e Loredana Berté (perché se si sogna lo si fa in grande) e il perché ha voluto rendere pubblica la sua lotta all’anoressia e ciò che l’ha aiutata a risalire. E poi l’orgoglio del Sud, di quella Napoli così tante volte insultata e vista con pregiudizio che proprio durante la pandemia sta dando il meglio di sé, ra l’eccellenza degli ospedali, la diligenza degli abitanti e i memorabili video del presidente De Luca, ormai una star del web: “Anche io sono pazza di lui”. Venti minuti per conoscere da vicino una protagonista della musica italiana. Scommettete?

L’album che ha già superato i 2 milioni di stream su Spotify dal 24 aprile uscirà anche in forma fisica, con cd e maglietta. Questa la tracklist di “Va tutto bene” (Isola degli Artisti/Artist First): “Le domeniche di maggio”, “Va tutto bene”, “Nietzsche”, “Amore a lieto fine”, “Solo questo mi è rimasto”, “Non sentire più niente”, “Briciole”.