La gamba amputata dopo un incidente e Paola modella bellissima che non si arrende
La protesi che le parte dal bacino e sostituisce la gamba persa in un incidente stradale poco più di un anno fa non è nascosta o camuffata sotto un paio di jeans. Ma esibita sotto gli shorts o la minigonna o il costume da bagno. Insieme con il suo sorriso che non ammette compassione e che non concede niente alla sofferenza. Paola Antonini ti guarda dritto negli occhi senza quel sentimento di sfida o di rivalsa che a volte aiuta a farsi carico delle proprie infelicità. No, lei ti guarda dal suo seguitissimo profilo di Instangram perché vuole condividere amore, viaggi e gratitudine, le uniche parole che ha inserito come descrizione di sé, in quelle poche righe dove tanti di noi si affannano a dipingersi al meglio, tra curriculum pomposi, identità virtual-egocentriche e frasi a effetto.
Una straodinaria lezione di vita ordinaria - Ed è proprio quel sorriso a suonare come uno schiaffo se paragonato ai tanti attimi che regaliamo a stress e nervosismo nelle nostre vite dove a farci soffrire basta il solito dispetto quotidiano. Paola Antonini, 21 anni, modella brasiliana, non ha tempo per queste cose. La sua esistenza dopo quel 27 dicembre 2014 è diventata una straordinaria lezione di vita ordinaria che lascia a bocca aperta: eccola mentre balla con un amico; eccola mentre fa flessioni e nuota sott’acqua. Bellissima con i suoi lunghi capelli biondo miele e quel corpo magro e sinuoso che le vale la professione di modella. Una professione che continua a svolgere con grande successo. Lei e la sua protesi.
"Tra l'infelicità per sempre e la gratitudine per essere ancora viva, ho scelto la seconda" - Quello che doveva essere un divertente Capodanno festeggiato sulla spiaggia di Rio con il fidanzato e gli amici si è trasformato in un attimo in un dolore sordo, di quelli che ti trapanano il cervello mentre ti senti trasportare in ospedale e ti ritrovi con le facce semi-mute di genitori distrutti che non sanno come dirti che la tua gamba non c’è più. Paola ha subito l’amputazione, la lunga degenza in ospedale fatta di rischio continuo di infezioni e di faticose sedute di fisioterapia. Ma non ha mai pensato di farsi mettere a bordo strada dalla vita: “Tra l'infelicità per sempre e la gratitudine per essere ancora viva ho scelto la seconda opzione”, ha dichiarato. Così come ha subito detto di non voler sapere chi era il pirata della strada che l’ha travolta mentre usciva di casa e saliva in macchina. Paola ha ben altro a cui pensare. I viaggi, le sfilate, le amiche, l’amore, il mare, lo stesso dove ha dichiarato che temeva di non poter più nuotare. Il suo ultimo post su Instangram è un video in cui va incontro alla palla e la colpisce proprio con la protesi. E quando fa gol sul muretto di un terrazzo ti vedi tirare su le braccia al cielo, proprio come lei, proprio grazie a lei.
La protesi che le parte dal bacino e sostituisce la gamba persa in un incidente stradale poco più di un anno fa non è nascosta o camuffata sotto un paio di jeans. Ma esibita sotto gli shorts o la minigonna o il costume da bagno. Insieme con il suo sorriso che non ammette compassione e che non concede niente alla sofferenza. Paola Antonini ti guarda dritto negli occhi senza quel sentimento di sfida o di rivalsa che a volte aiuta a farsi carico delle proprie infelicità. No, lei ti guarda dal suo seguitissimo profilo di Instangram perché vuole condividere amore, viaggi e gratitudine, le uniche parole che ha inserito come descrizione di sé, in quelle poche righe dove tanti di noi si affannano a dipingersi al meglio, tra curriculum pomposi, identità virtual-egocentriche e frasi a effetto.
Una straodinaria lezione di vita ordinaria - Ed è proprio quel sorriso a suonare come uno schiaffo se paragonato ai tanti attimi che regaliamo a stress e nervosismo nelle nostre vite dove a farci soffrire basta il solito dispetto quotidiano. Paola Antonini, 21 anni, modella brasiliana, non ha tempo per queste cose. La sua esistenza dopo quel 27 dicembre 2014 è diventata una straordinaria lezione di vita ordinaria che lascia a bocca aperta: eccola mentre balla con un amico; eccola mentre fa flessioni e nuota sott’acqua. Bellissima con i suoi lunghi capelli biondo miele e quel corpo magro e sinuoso che le vale la professione di modella. Una professione che continua a svolgere con grande successo. Lei e la sua protesi.
"Tra l'infelicità per sempre e la gratitudine per essere ancora viva, ho scelto la seconda" - Quello che doveva essere un divertente Capodanno festeggiato sulla spiaggia di Rio con il fidanzato e gli amici si è trasformato in un attimo in un dolore sordo, di quelli che ti trapanano il cervello mentre ti senti trasportare in ospedale e ti ritrovi con le facce semi-mute di genitori distrutti che non sanno come dirti che la tua gamba non c’è più. Paola ha subito l’amputazione, la lunga degenza in ospedale fatta di rischio continuo di infezioni e di faticose sedute di fisioterapia. Ma non ha mai pensato di farsi mettere a bordo strada dalla vita: “Tra l'infelicità per sempre e la gratitudine per essere ancora viva ho scelto la seconda opzione”, ha dichiarato. Così come ha subito detto di non voler sapere chi era il pirata della strada che l’ha travolta mentre usciva di casa e saliva in macchina. Paola ha ben altro a cui pensare. I viaggi, le sfilate, le amiche, l’amore, il mare, lo stesso dove ha dichiarato che temeva di non poter più nuotare. Il suo ultimo post su Instangram è un video in cui va incontro alla palla e la colpisce proprio con la protesi. E quando fa gol sul muretto di un terrazzo ti vedi tirare su le braccia al cielo, proprio come lei, proprio grazie a lei.