Federica Torti multata perché va a fare la spesa in tuta e sneakers: 'Farò ricorso e un vademecum su come opporsi'
La conduttrice tv ha intenzione di pubblicare su fb con l'aiuto del padre, magistrato in pensione, un vademecum su come presentarlo, per aiutare chi 'è stato multato ingiustamente come successo a me'
Che la pandemia con l'assoluta necessità di evitare il diffondersi a macchia d'olio del contagio abbia intaccato le libertà personali di ognuno di noi è un fatto. Il dubbio sulla legittimità costituzionali dei provvedimenti restrittivi della libertà personale sono stati avanzati in queste settimane da giuristi e commentatori. E con l'arrivo della Fase 2, tra App che tracciano i nostri movimenti e controlli continui, non sembra che le cose miglioreranno. A denunciare un episodio che ha tutta l'aria di essere una beffa è Federica Torti, volto noto di Mediaset e di Sky, nonché istruttrice di ginnastica grazie ai tutorial pensati per la Gazzetta dello Sport. Federica, che è una super sportiva oltre che figlia di un magoistrato, senza voler fare nessun sensazionalismo, qualche giorno fa ha raccontato una vicenda che sembra incredibile. E cioè quella di essere stata multata mentre andava a fare la spesa perché agli agenti che l'hanno sanzionata sembrava invece che stesse facendo jogging.
'Non sono più libera nemmeno di indossare le sneakers' ha sbottato Federica Torti, nel post su Facebook in cui ha raccontato che è stata muktata perché indossava tuta e scarpe da ginnastica e procedeva a passo sostenuto. 'Nessuno mette in discussione che in questo periodo sia da evitare ogni incontro e che ogni persona debba tenere dall'altra, per motivi di sicurezza sanitaria, una certa distanza e precise precauzioni, ma una cosa è pretendere giustamente questo comportamento, altra cosa è spingersi fino a vietare ad una persona di andare da sola a fare la spesa. Nel supermercato più vicino casa, a camminata veloce, con lo zaino in spalla. Sì mi hanno multata... dicendo che facevo jogging'.
'Hanno detto che li stavo prendendo in giro'
'E' successo tutto l'altro giorno, ero un po' titubante nel condividerlo perché in questi giorni non si sa mai come può reagire la gente', ha raccontato la conduttrice tv che vive in Toscana. 'Ma io ho fatto una cosa normale, con tutte le accortezze che è giusto prendere ora. Stavo andando nel supermercato più vicino a casa, a un chilometro e mezzo, e avevo pantaloncini corti, sneakers e zaino per riporre la spesa. Quando mi hanno fermata e ho presentato l'autocertificazione hanno detto che li stavo prendendo in giro, che non stavo andando a fare la spesa, ma jogging, e io ho risposto che non mi metto i tacchi per andare al supermercato'. Federica, oltre a fare ricorso, ha intenzione di pubblicare su fb con l'aiuto del padre, magistrato in pensione, un vademecum su come presentarlo, per aiutare chi 'è stato multato ingiustamente come successo a me'.
'Avrei dovuto fare una sorta di bacio della pantofola?'
Tantissime le reazioni e i commenti alla sua vicenda, soprattutto di solidarietà da parte di chi come Federica pone la questione della democrazia in sofferenza. 'Ovunque si parla di democrazia ma non c'è un popolo veramente sovrano. Dominano le personalità che hanno un fascino e guidano le opinioni pubbliche', sostiene la Torti. E ancora: 'Questa è una dimostrazione della tensione, del nervosismo e della paura che purtroppo aleggia nell aria. Sono aumentati anche i casi di violenza domestica, di divorzi e stiamo assistendo a un aumento di attacchi di panico, stress, ansia, depressione'. E a chi invece la attacca sostenendo che gli agenti hanno pensato ciò che era normale pensare, la conduttrice ha ribattuto: 'Avrei dovuto cospargermi il capo di cenere? Non avevo sbagliato ma avrei dovuto fare una sorta di bacio della pantofola?'.