Addio 'Lilibet', ritratto della ragazza che salì al trono a 25 nel regno più lungo della storia britannica

Profilo di una sovrana molto amata e molto discussa, passata fra guerre, scandali e una difficile e gloriosa eredità

di Redazione

La sovrana, 96 anni, è morta oggi nella residenza scozzese di Balmoral, dove le sue condizioni - fragili negli ultimi tempi nonostante la tempra ferrea - si erano aggravate nelle scorse ore. L'annuncio ufficiale è arrivato con una nota di Buckingham Palace: 'Sua Maestà è morta pacificamente oggi pomeriggio a Balmoral', vi si legge. Nel testo si precisa, in riferimento a Carlo e Camilla, che 'il Re e la Regina consorte rimarranno a Balmoral stasera e torneranno domani a Londra'. La Bbc ha fatto seguire l'annuncio da un momento di silenzio e dal suono dell'inno God Save the Queen.

La sovrana, mostratasi in pubblico in piedi ma fragile due giorni fa nella residenza scozzese di Balmoral per il passaggio di consegne alla testa del governo britannico fra Boris Johnson e Liz Truss, premier numero 15 dei suoi 70 anni di regno, era stata già costretta ieri a rinunciare a una riunione virtuale. 

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Sua Maestà la Regina Elisabetta II. La Regina Elisabetta, si legge in una nota, è stata 'protagonista assoluta della storia mondiale degli ultimi settant'anni'. Alla Famiglia Reale, ai Governi e a tutti i cittadini del Regno Unito e dei Paesi del Commonwealth, le più sentite condoglianze.

CHI ERA ELISABETTA

Elisabetta II, ovvero Elizabeth Alexandra Mary, - regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord - era nata a Londra il 21 aprile 1926.

Figlia maggiore di Giorgio VI ed Elizabeth Angela Marguerite Bowes-Lyon, diventa erede al trono nel 1936, anno dell'abdicazione di suo zio Edoardo VIII. Dopo aver servito nella Auxiliary Territorial Service durante la seconda guerra mondiale, nel 1947 sposa il principe Filippo Mountbatten dal quale ha quattro figli: Carlo, principe del Galles, Anna, principessa reale, Andrea, duca di York, ed Edoardo, conte di Wessex.

A 25 anni diventa regina ed è incoronata il 2 giugno 1953 nell'Abbazia di Westminster.

Il suo regno è il più lungo di tutta la storia britannica, avendo superato il 9 settembre 2015 il precedente record detenuto dalla sua trisavola Vittoria di 63 anni, 7 mesi e 2 giorni (pari a 23 226 giorni), ed è il più lungo in assoluto per una regina.

Elisabetta II era anche regina di Antigua e Barbuda, Australia, Bahamas, Belize, Canada, Grenada, Giamaica, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Isole Salomone e Tuvalu, oltre che governatore supremo della Chiesa d'Inghilterra, comandante in capo delle forze armate, Signora dell'Isola di Man e sovrana di Jersey e Guernsey.

Circa 150 milioni di persone nel mondo erano suoi sudditi. Per la sua durata, il regno di Elisabetta II è al 2º posto nella classifica dei regni più lunghi della storia, dietro solo al regno del Re Sole, Luigi XIV di Francia; è anche il Capo di Stato in carica da più tempo.

La regina Elisabetta ora ha lasciato la vita terrena.

Qualcuno scommetteva che avrebbe potuto superare anche il re Sole, che restò sul trono per 72 anni e 110 giorni, dal 1643 al 1715, per un totale di 26.407 giorni, secondo quanto calcolato dal tabloid britannico Express. Il giornale sottolineava tuttavia l’importante differenza con il re francese: Elisabetta era stata incoronata, pur prematuramente dopo la morte del padre re Giorgio VI nel 1953, che aveva già 25 anni. Luigi XIV invece ne aveva soltanto quattro, quindi a lungo la madre Anna d'Asburgo svolse le sue veci come reggente. In ogni caso è stata colei che ha regnato più a lungo in Gran Bretagna, avendo superato la regina Vittoria già nel 2015.

La sovrana, con i suoi 96 anni, era ormai sempre meno presente agli impegni di corte e delegava sempre più spesso il figlio Carlo o il nipote William, rispettivamente prime e secondo in linea di successione. La regina, questo è un dato di fatto, è stata sempre lei fino alla fine.

La sua era stata una bella infanzia – scrivono le fonti – caratterizzata  dagli interessi più vari: letteratura, e teatro, arte e musica. Senza dimenticare i cavalli. Era una eccellente cavallerizza.

Aveva partecipato alla seconda guerra mondiale con il ruolo di secondo tenente, nelle mansioni che prevedono l'utilizzo delle donne. Imparato a guidare i camion e a riparare i motori.

Elisabetta diventa presto una regina estremamente popolare e molto apprezzata dai sudditi. Viaggia tantissimo. Ottiene l'effetto di avvicinare la famiglia reale alla gente comune, che ne segue le gesta, gli amori e i comportamenti.

Nel 1977 Elisabetta celebra il Giubileo d'Argento, ossia il 25esimo anniversario della sua ascesa al trono, mentre nel 2002 solenni festeggiamenti celebrano i suoi 50 anni con la corona.

E’ stata una personalità sempre apprezzata e rispettata a livello mondiale. Con lei si sono confrontati e incontrati tantissimi capi di stato e personalità di ogni parte del globo.

Una delle vicende più discusse che hanno caratterizzato il suo regno riguarda il suo rapporto con Lady Diana, sposata da suo figlio Carlo. Stando a quanto scrive Vanity Fair, circolerebbe l’idea che lady Diana e la regina Elisabetta II non si siano mai sopportate. Una questione su cui sono stati versati fiumi d’inchiostro.  Eppure – fa presente la rivista - i loro rapporti non sarebbero (sempre) stati pessimi come narra la leggenda. A rivelarlo stimato biografo reale Andrew Morton, autore di Diana: Her True Story.

Stando a lui, all’epoca del fidanzamento con Carlo D'Inghilterra, Diana era «terrorizzata» dalla sovrana a tal punto da «cercare il più possibile di mantenere le distanze». Si limitava agli “ossequi formali”, come l’inchino ogni volta che si incontravano. .

Elisabetta considerava invece Diana una ragazza instabile e forse troppo fragile per i compiti che avrebbe assunto sposando Carlo. Le cose però – si legge - sarebbero cambiate in fretta. Come racconta Morton, la sovrana divenne ben presto l'”improbabile alleata” della nuora.