Il fratello di Lady Diana e il racconto dell'inferno subito da bambino: "Frustato e abusato sessualmente a scuola"

Charles Spencer oggi ha 59 anni e ha deciso di raccontare in un libro le percosse e le violenze subite quando era piccolo in un collegio per aristocratici

Foto Ansa e Instagram

di Redazione

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Tutti conosciamo Charles Spencer, il fratello minore di Diana Spencer. Oggi l'uomo che a 59 anni ha deciso di raccontare l'inferno che ha vissuto quanto aveva 11 anni. Nel suo libro di memorie ci sono parti davvero scioccanti in cui rivela gli abusi sessuali da parte di una donna del personale della scuola privata Maidwell Hall in Inghilterra, che ha frequentato negli anni Settanta. Ha deciso di portare alla luce quanto subito descrivendo la sua carnefice come una pedofila vorace che manipolava e abusava di lui e di altri ragazzini nei loro letti del dormitorio durante la notte.

Il terribile preside

Ma non era la sola del personale a fare del mare agli alunni. Il preside della scuola, John Porch, morto nel 2022 all’età di 95 anni era di una violenza inaudita. Infliggeva brutali percosse e traeva piacere sessuale dalla violenza racconta Spencer. "I colpi venivano sferrati in modo rapido e deciso, con tutta la forza del suo braccio muscoloso, prima che ti respingesse con disgusto", scrive in un passaggio. "Un vero e proprio inferno", subito dagli 8 ai 13 anni.

La replica della scuola

Maidwell Hall ha replicato su quanto denunciato nel libro definendo il racconto di Spencer sconvolgente e assicurando che le accuse di abusi sessuali sono state riferite a un funzionario specifico della struttura.

Non l'unico trauma subito

Ricordiamo che Diana e Charles hanno anche dovuto subire il drammatico abbandono della loro madre Francesces che lasciò la famiglia per seguire il suo amante. Poche settimane fa l'uomo ha pubblicato uno scatto social (guarda nella gallery sopra) in cui appaiono i due bambini, con la loro mamma "Adoro quanto ciascuno di noi appaia felice" ha scritto a corredo del post Instagram.

Il discorso al funerale di Diana

Il fratello della principessa Diana ai suoi funerali fu il primo a lanciare un j'accuse alla famiglia reale e alla stampa che aveva perseguitato l'amata sorella. "E' questo il luogo dove ricordare tutte quelle ironie sul conto di Diana, ma soprattutto la più grande di queste: una ragazza il cui nome è stato quello di un'antica dea della caccia, che fu alla fine tra le persone più cacciate dell'era moderna", disse il conte Spencer. E ancora: "Lady Di non ha bisogno di titolo reale per continuare a generare la propria magia. Questo è' un omaggio al suo sangue freddo e alla sua forza. Malgrado la vita più bizzarra che si possa immaginare dopo la sua infanzia, Diana è rimasta intatta, fedele a sé stessa". Parole forti che misero all'angolo la monarchia: in quelle settimane del 1997, secondo i sondaggi dell'epoca, l'istituzione monarchica era molto più odiata che amata. L'inchino davanti alla salma di Diana, da parte della regina Elisabetta fu una conseguenza anche di quelle parole. 

22/03/2024
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