Innamorata per uno sguardo al supermercato, appende un volantino per ritrovarlo. Ci credete al colpo di fulmine?

Una storia che ha dell'incredibile- quella che stiamo per raccontavi- nel mondo di oggi governato dai social, dove spesso il primo approccio avviene via chat. Un colpo di fulmine al super mercato sembra una storia d'altri tempi ed è forse per questo che ha tanto incuriosito e coinvolto la piccola cittadina di Soro in provincia di Frosinone. 

Cosa è successo

Una giovane- sappiamo solo che è bionda perché è lei a dircelo- è rimasta stregata dallo sguardo magnetico di un ragazzo incrociato in un mercato del suo paese. Per questo motivo, sfoderando un gran coraggio ha preso carta e penna e ha scritto una lettera allo sconosciuto. La ragazza ha letteralmente tappezzato le vetrine dei negozi con una lettera nella quale cerca un giovane, incontrato al supermercato Conad di viale San Domenico, il pomeriggio del 27 agosto.

L'appello

Scrive: “Ci siamo guardati a lungo e se anche tu ti sei innamorato, io sono la ragazza bionda”. Non manca ovviamente la descrizione del bell'Antonio, sui trent'anni, altezza media, capelli castani, maglietta scura e bermuda di jeans. La notizia è rimbalzata così tanto da uscire dal paese e dalla provincia fino ad arrivare a noi.

La rete si è mobilitata, quello del biglietto affisso sui muri e sulle vetrine deve essere apparso un metodo troppo romantico per essere ignorato. Non un video su TikTok ma una vera e propria lettera d'amore. Se il fortunato dovesse riconoscersi in questo articolo, come sottolineato dalla donzella, può contattarla scrivendole una mail ragazzabionda.2024@libero.it appositamente aperta. Ovviamente per farsi riconoscere bisognerà rispondere a una semplice domanda. Meglio evitare di incappare in qualche fregatura.

Cosa succede al nostro cervello quando avviene un colpo di fulmine?

Quando incontriamo qualcuno che ci piace tanto da colpirci appunto 'come un fulmine' , l'amigdala si attiva, rilasciando neurotrasmettitori e attivando il sistema di ricompensa del cervello, creando così una  sensazione  di piacere e attrazione immediata. L'innamoramento infatti non dipende tanto dal cuore  quanto dalla  testa.  Il cervello, attraverso la trasmissione di impulsi ad hoc, stimola la produzione di  sostanze specifiche che scatenano nel corpo una catena di reazioni fisiche. Quando incontriamo un potenziale partner, il nostro cervello lo “scannerizza” e ne valuta una serie di caratteristiche: ad esempio, l'ippocampo analizza se il nuovo incontro assomiglia a qualcuno che abbiamo già incontrato in passato (ad esempio un genitore o un amico del cuore); la corteccia orbito-frontale ne valuta le caratteristiche estetiche, elaborando le indicazioni ricevute dall'ippocampo; se la valutazione è positiva entrano in gioco alcune aree, come la corteccia prefrontale, l'ipotalamo e altre ancora, che mettono in moto la produzione di una serie di ormoni capaci di produrre vigilanza, attrazione e gratificazione. La dopamina, l'adrenalina e l'ossitocina sono gli ormoni del colpo di fulmine. Innamorarsi è una fonte di stress che coinvolge molto il nostro cervello ma si tratta però di eustress, o stress buono, dal quale derivano una serie di benefici.