Nonna Claudia è la più anziana d'Italia: "Ho 114 anni, forse Dio si è scordato di me". Ecco il suo segreto
La sua ricetta per la longevità? La settimana enigmistica, i libri, il pianoforte e i cappelletti in brodo
La donna più anziana d’Italia si chiama Claudia Baccarini. E' del 1910 e un mese fa ha compiuto 114 anni. Ha vissuto la prima guerra mondiale, l'avvento del fascismo, la crisi del '29. Vive a Faenza ed vedova dell’ex sindaco. "I miei anni non li conto più... A dire il vero mi impressiona più che mia figlia ne stia per compiere 90". Il segreto della sua longevità? Da buona romagnola assicura: "I cappelletti in brodo". È anche la terza per longevità in Europa e fra le prime dieci persone più vecchie del mondo. "Il Signore mi vuole lasciar qui, forse si sarà dimenticato di me…", e sul cibo aggiunge: "Se c’è il dolce lo mangio volentieri". Ma ovviamente niente fumo e alcol. "Al caffè preferisco il tè". Ha anche commentato la recente alluvione: "In tutti questi anni non ho mai visto uscire il fiume" a provare quanto sia vera che il clima stia cambiando.
La vita della signora Claudia
La signora Claudia ha speso la sua vita per la sua numerosa famiglia. Ha avuto dieci figli, nati fra il 1935 e il 1953, accanto al marito Pietro Baldi, imprenditore agricolo, che di Faenza è stato anche sindaco negli Anni 50, scomparso nel 1998. Le sue passioni? "Il ricamo più fine, quando era giovane. E il lavoro a maglia, fino a sei mesi fa; poi la vista è calata parecchio e non riesce a fare più molto", racconta il figlio Francesco. E poi forse il segreto più importante di tutti. Tanti libri "e la Settimana enigmistica, fino a pochi anni fa". Non solo, suona ancora il pianoforte: "Ancora adesso ogni tanto ricorda alcuni motivi. Ascolta volentieri Mozart e Beethoven, la musica le fa compagnia. È stata a lungo impegnata nel volontariato ed è andata sempre a messa; ora che ha difficoltà a uscire di casa recita il rosario alla tv".
L'Italia è un Paese di centenari
In Italia sono più di 22mila i centenari. A raccogliere la loro età sono le rilevazioni dell’Istat che, dati alla mano, racconta di un Paese dove l’età tende a crescere sempre di più: il primo gennaio 2024, infatti, i centenari residenti in Italia erano 22.552, il 30% in più rispetto a dieci anni fa. Un bel balzo in avanti e a compierlo sono soprattutto le donne, decisamente le più longeve: l’81% dei centenari è infatti di sesso femminile. E la presenza femminile aumenta con l’aumentare dell’età: gli over 105, i cosiddetti semi-supercentenari sono 677, tra cui 600 donne, pari all’89%. Gli over 110, i supercentenari, sono 21 e tra loro c’è un solo maschio. Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva, dice che il motivo non si conosce: "Certo, c’entrano la vita sana e la genetica, ma i centenari per certi versi sono un mistero". Distribuiti sull’intero territorio nazionale, i centenari si concentrano però soprattutto in tre regioni italiane. Degli oltre 22mila infatti, oltre tremila sono residenti in Lombardia, oltre duemila nel Lazio e altrettanti in Emilia-Romagna. A Repubblica Bernabei spiega che si tratta di "persone super selezionate, che nel 30% dei casi sono autosufficienti. Nessuna fascia di popolazione vede un aumento percentuale come la loro, che solo tra il 2023 e quest’anno sono cresciuti del 10%". "Ma io sono forse più colpito da quello degli ultra novantenni italiani, che sono quasi un milione. Sta succedendo una cosa inedita nella storia dell’umanità, e cioè che molti della generazione dei sessantenni di oggi hanno ben trent’anni di vita davanti. Bisogna capire come farglieli impiegare", dice Bernabei.
Le caratteristiche di chi arriva a superare i 100
Si chiamano soprattutto Maria e Giuseppe, seguiti da Rosa e Antonio al secondo posto e da Anna e Giovanni al terzo. Restano vivi a lungo ma anche vedovi: sia le donne sia gli uomini che hanno raggiunto i 105 anni di età sono quasi tutti vedovi, rispettivamente l’86% e 81%. Rimangono imbattuti i record assoluti di longevità maschili e femminili italiani, rispettivamente detenuti dal sardo Antonio Todde, morto nel 2002 a 113 anni, e dalla piemontese Emma Morano, morta nel 2017 all'età di 117 anni.