Chi è Stella Assange: l'incontro come avvocato, le nozze in carcere e cosa ha fatto per liberare il marito
Combattiva e innamorata, una roccia di coraggio e dedizione, sempre al fianco del marito prima come avvocato poi anche come moglie fino al lieto fine. "Sono euforica: francamente è incredibile"
Combattiva e innamorata, una roccia di coraggio e dedizione, sempre al fianco del marito fino al lieto fine. "Sono euforica: francamente è incredibile, sembra che non sia reale", queste le prime parole di Stella Morris Assange, la moglie del giornalista e attivista fondatore di WikiLeaks libero da due giorni. Julian Assange è accusato di aver pubblicato circa 700.000 documenti riservati relativi alle attività militari e diplomatiche degli Stati Uniti, a partire dal 2010 e sua moglie non gli ha mai fatto mancare il suo aiuto, il suo sostegno e il suo amore in questi anni di lotta. Una lotta che Stella ha iniziato prima come avvocata, e poi come compagna di Julian fino a quello strano e pazzesco matrimonio avvenuto in carcere.
Chi è Stella Morris e perché ha cambiato nome
Nata nel 1983 in Sudafrica con il nome di Sara Gonzalez Devant, ha cambiato il suo nome nel 2012 in Stella Moris, per motivi di sicurezza visto il suo lavoro insieme a Julian Assange. Stella è un avvocato specializzata in diritti umani con un curriculum multiculturale, grazie alla madre regista teatrale di origine spagnola e al padre architetto e artista svedese, Stella è una vera cittadina del mondo. Possiede infatti la cittadinanza svedese e spagnola, cioè i Paesi di origine dei genitori. Dopo le superiori si è laureata in diritto e politica a Londra, poi ha conseguito un Master in diritto dei rifugiati a Oxford e infine un Master in diritto internazionale pubblico a Madrid.
L'incontro con Assange
Stella ha anche frequentato una scuola internazionale in Lesotho prima di trasferirsi a Londra, dove ha conseguito una laurea. La sua brillante carriera è stata arricchita pure da contributi per la rivista New Internationalist, che ha cementato il suo ruolo di autorevole voce nel campo dei diritti umani.
Il matrimonio in prigione
Per quanto riguarda la storia d’amore con Julian Assange, il loro primo incontro avviene nel 2011 quando la donna prende l’incarico insieme ad altri avvocati per impedire l’estradizione in Svezia del giornalista accusato di violenza sessuale, accusa poi ritirata. Negli anni è entrata a far parte del team legale di Assange e il loro rapporto si è consolidato sempre di più. Così i due in gran segreto hanno avuto due figli nati nel 2017 e nel 2019 e nel marzo del 2022 si sono sposati in prigione, nel carcere di Belmarsh. Da allora, Stella ha cambiato di nuovo il nome e ha adottato il cognome Assange, portando avanti una lotta non solo personale, ma universale in nome dei diritti.